Banchi: “Vittoria di grande valore, arrivata dopo una sfida impegnativa”

La Virtus Bologna conquista un’altra vittoria in campionato battendo tra le mura amiche della Segafredo Arena la GEVI Napoli. La formazione bianconera ha controllato la sfida per tutti e quaranta minuti di gioco, resistendo prima ai tentativi di rimonta della squadra partenopea e chiudendo poi la sfida nel secondo tempo. Queste le dichiarazioni post-partita di coach Luca Banchi:

“E’ un’ottima vittoria, frutto di una partita impegnativa. Napoli è arrivata qui sull’onda di quattro successi consecutivi e non era facile interrompere questo flusso. Per una squadra come la nostra, anche a fronte degli infortuni, era importante rispondere come abbiamo fatto. Abbiamo smarrito l’attenzione solo in un momento del match e loro si sono rifatti sotto ma per il resto siamo stati concentrati. Napoli tira molto da tre punti, sono un cliente complicato ma noi siamo stati attenti tenendoli a distanza. La difesa è cresciuta e l’attacco è stato di qualità. Passi a vuoto ce ne sono stati ma è normale quando c’è poco tempo per riposare. Questa vittoria ha un valore importante”.

“Pajola ha sentito un piccolo fastidio e, giocando su equilibri sottili, abbiamo deciso assieme di preservarlo. La stagione è lunga e stressante, i ragazzi danno sempre il massimo e questo li espone al rischio di contatti o stress che possono costare infortuni. Mi auguro che sia stato solo un piccolo risentimento e che con la giornata di domani, che sarà comunque di lavoro visto che giochiamo mercoledì a Barcellona, si possa ritrovare l’energia necessaria per giocare una partita importante”.

“Sugli altri infortunati si vive day by day. Parliamo di giocatori inattivi da settimane, può succedere di tutto ma sono cresciuto con dei criteri legati alla preparazione, il recupero ed il riposo. Questo calendario uccide il gioco, mette a repentaglio la salute dei giocatori e dobbiamo pensare, come fatto con Mickey, a preservare i nostri atleti. Devono riprendere un ritmo che solo l’allenamento riesce a darti, a volte penso che si chieda troppo a questi ragazzi a cominciare da questo format che sta diventando sempre più spesso motivo di riflessione. L’incolumità e la salute dei giocatori va messo al primo posto, Dobric e Toko avranno un rientro graduale, con rischio calcolato senza forzature”.

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