Basket
Banchi: “Vittoria importante, in un campo dove poche squadre riusciranno a vincere in questa stagione”
Quinta vittoria in fila per la Virtus Segafredo Bologna che batte anche la Gevi Napoli in un Pala Barbuto da tutto esaurito, risultato finale di 75-88. La gara è durata di fatto 20 minuti con un secondo quarto da 6-23 per i bianconeri che ha indirizzato definitivamente la gara portandola sui binari del controllo per il resto dei minuti. Ottima prestazione di Pajola, canestri importanti di Belinelli e solito apporto offensivo da parte di Mickey che chiude con 17 punti e 14 rimbalzi, qualche minuto in più di riposo per un sempre positivo Shengelia.
Le parole del coach
Luca Banchi: “Una vittoria importante che viene dopo un ciclo di partite molto dure, due trasferte consecutive. Portiamo a casa altrettante vittorie e archiviamo con soddisfazione questo viaggio, con la consapevolezza che oggi abbiamo violato un campo dove poche squadre riusciranno a vincere in questa stagione, lo abbiamo fatto con buona autorevolezza, costruita su un secondo periodo importante e con un secondo quintetto in grado di tenere in alto il livello di intensità e di qualità, senza dare spazio ai nostri avversari. Non siamo stati altrettanto precisi sull’inevitabile ritorno, soprattutto dal punto di vista emotivo, di Napoli per conservare un vantaggio resistente, ma comunque Napoli non è mai arrivata a una distanza di singola cifra di svantaggio e questo mi convince che siamo su una buona strada ma ancora con i margini per esprimere una continuità di gioco che farebbe maggior onore allo sforzo che produciamo, soprattutto nella metà campo difensiva. Questa è una squadra che ha una sua chiara identità, si lavora su una struttura pre esistente e su un valore emotivo che è legato alla stagione precedente, una stagione di finali ma purtroppo di finali perse. Dopo la Supercoppa Bologna ha accumulato sicuramente tanto desiderio e tanta volontà di voler dimostrare di voler competere. Avere in squadra veterani e giocatori di tale esperienza sicuramente agevola il compito dell’allenatore, perchè sono al mio fianco nel cercare di tenere alto il livello di tensione in un campionato che non ci da spazi di manovra perchè il livello delle contendenti è molto alto e in un’Eurolega dove siamo tra gli ultimi arrivati e stiamo cercando di proseguire su un avvio promettente di stagione. C’è tanto da fare in termini di continuità e rendimento, non riusciamo a star lontani dai guai, anche stasera palle perse di troppo e errori evitabili e banali che non fanno pienamente giustizia a una squadra che sta producendo un grande sforzo. Mi tengo in dote l’applicazione e la disponibilità, ma sono consapevole che c’è ancora molto margine per cercare di portare questa squadra a dei livelli di rendimento che ci possano permettere di alimentare le nostre aspirazioni e ambizioni. Faccio questo lavoro da tanto tempo anche se sono mancato per un po’ dal campionato italiano, il calendario nella fase iniziale ha una valenza sulle classifiche attuali perchè è inevitabile che possa generare delle diseguaglianze, ci sono squadre che hanno un livello di preparazione e coesione diverso. Nel campionato italiano la classifica va guardata alla fine del girone di andata, deadline che determina le otto squadre che andranno alla Coppa Italia, che si giocherà in campo neutro con partite secche. Da lì, su una forbice di 15 partite, si può vedere la tendenza di una squadra.”
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