Boniciolli: “Con Ravenna inizia un ciclo importante di partite. Candi? Si è meritato la convocazione” – 12 mar

Dopo la pausa per la Coppa Italia, ricomincia il campionato di A2. La Fortitudo sarà di scena a Ravenna, contro una diretta concorrente per un posto nei playoff. I biancoblu hanno vinto la gara d’andata, ma tornare a casa con due punti anche domani vorrebbe dire mettere una seria ipotetica sulla post season. Boniciolli ha parlato così della gara di domani: “Finalmente siamo arrivati alle partite piene di significati e di tensione positiva. Quelle gare in cui ogni possesso e ogni canestro ha un significato. Ravenna ha un calendario in trasferta complicato e perdere con noi potrebbe voler dire allontanarsi dai playoff. In questa settimana non ci siamo fatti mancare niente, questa volta c’è stata un’epidemia gastrointestinale. L’ultimo colpito oggi è stato Italiano: non si è allenato e domani può essere in dubbio. Amoroso è fuori, ma abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti. Andiamo lì nel modo migliore possibile. Hanno vinte cinque delle ultime sei. Martino sfrutta molto la zona match-up, lo fa per lunghi tratti di gara. Siamo pronti a leggere questa situazione, ci abbiamo lavorato durante la settimana. Saranno gare importanti al termine delle quali sapremo chi avrà meritato la riconferma e quale destino ci aspetta”.

Sul recupero di Amoroso: “Procede cautamente. Forse all’inizio ho sperato di far combaciare il lavoro di recupero fisico con quello tecnico. Poi ci siamo resi conto che non poteva andare avanti così. Se vinciamo tutte e due le gare al 90% siamo dentro”.

Sulla pausa: “Abbiamo fatto una settimana di allenamenti durissima. Non ho la capacità di sapere se entreremo nei playoff, ma sono certo che abbiamo costruito una grande etica lavorativa che ha messo le basi per la prossima stagione. Stiamo consolidando un’etica lavorativa di un club di alto livello. Non possiamo limitarci ai risultati per valutare l’esito di una stagione, sarebbe modesto. Stiamo cercando di costruire un futuro. Quando la stampa riuscirà a far apprezzare al pubblico la crescita e none nfatizzare la gara vinta o persa, anche voi aiuterete a migliorare. Questo è il clima nel quale capisci chi ci sta o meno, chi regge la pressione e chi no. Per la prossima pausa abbiamo organizzato altre due amichevoli”.

Su Candi: “Se lo è meritato. Ci vuole la lungimiranza di Pino Sacripanti di chiamare uno più giovane rispetto all’età anagrafica. Sta lavorando duramente e si sta ritagliando un ruolo sempre più importante all’interno della squadra. Quanto più sei fortunato tanto più te lo devi meritare. Con lui non sono tenero, ma serve a fargli capire che ha una grande chance e non deve sprecarla. Non c’è giocatore della sua età che abbia un ruolo così importante, neanche LaTorre a Biella”.

Sul ricorso: “Mi è sembrata una vicenda difficilmente comprenibile. Quando non capisco mi astengo dal commentare”.

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