Basket
Boniciolli: “Preparazione dura, ma molto buona. Iniziamo un cammino e sappiamo dove vogliamo arrivare” – 1 ott
Si è tenuta presso la sala stampa del Paladozza la conferenza di Matteo Boniciolli, in vista di quello che sarà il primo impegno ufficiale della sua Fortitudo. Non si giocherà contro Mantova, in quanto è stato confermato il rinvio della gara, bensì contro Imola e la Effe così avrà una settimana in più. Settimana che potrà essere fondamentale anche per far inserire meglio Radic nei meccanismi della squadra. Finalmente si parla solo di basket giocato e dello stesso avviso è anche Boniciolli: “L’incontro di oggi (inizialmente programmato per ieri, ndr) nasce dalle esigenze invocate ieri dal presidente Massimo Mota di ricominciare a parlare di pallacanestro. Il fatto di poter ricominciare a fare ciò dipende anche dalla grandissima tenacia della società. Ho apprezzato la fermezza nel sostenere una tesi assolutamente condivisa sul fatto che la Fortitudo avesse tutte le ragioni del mondo. La tenacia della dirigenza dovrà essere la stessa che dovranno mettere i giocatori in campo nei momenti difficili della stagione”.
Dopo aver fatto un accenno alla sentenza della FIBA, Boniciolli ha anche annunciato che a presentare le partite saranno Roberto Lopez e Federico Politi, suoi assistenti. “Sono persone capaci e competenti e mi sembra più che giusto che a parlare dei nostri avversari siano loro” il commento del coach della Effe.
Poi un bilancio sulla preparazione : “Volevo tirare una riga dopo un mese di preparazione. È stata molto buona, ma allo stesso tempo dura e di tutto il roster solo Flowers e Carraretto avevano nel curriculum una preparazione così dura e lunga. La settimana servirà ad attutire l’impatto della preparazione e come mi è accaduto nelle mie stagioni vincenti, Udine ed Avellino, la squadra è molto provata. Ho ragionato in termini di prospettiva e mi sembrava giusto riempire il serbatoio. La squadra sta vivendo una fase, tipo quella che accade ad uno studente quando, dopo aver preparto un esame per due mesi, la sera prima del suddetto gli sembra di non sapere nulla. Intendo con ciò dire che l’insieme delle informazioni tecniche più il carico fisico fa si che adesso sembri una squadra lontana dalla miglior condizione. Sul medio-lungo periodo questa squadra darà soddisfazioni a chi la segue. L’idea che mi piacerebbe condividere con i tifosi della Fortitudo è che con questo gruppo cominciamo un cammino, sappiamo bene dove vogliamo arrivare, ma allo stesso tempo siamo consci che del fatto che ci sono anche gli altri. Le vittorie arriveranno solo se saremo migliori degli altri e la concorrenza è particolarmente agguerrite: non solo le squadre che partono favorite come Verona e Brescia, ma anche tante altre squadre. La prova del fatto che sia stata un’ottima preparazione è il fatto che abbiamo subito un solo infortunio vero, quello di Daniel. Preparatore e staff tecnico hanno lavorato al meglio. Credo che vinceremo partite inaspettate e che, magari, perderemo gare che ci aspettavamo di vincere, ma abbiamo una grande fortuna, il fatto che la società abbia deciso di puntare su un gruppo di giocatori. La nostra fortuna è proprio quella di cominciare un cammino che preveda di valutare il risultato a fine stagione, mantenere i giocatori che si sono meritati il posto e fare piccoli aggiustamenti per migliorare roster in tal senso. Mi entusiasma il fatto di far parte di un programma societario che miri a costruire un’ identità forte, basta su giocatori italiani. Siamo fra le poche squadre ad avere tre assistenti, di cui uno si occupa solo di lavoro individuale”.
Sul rinvio: “Abbiamo modificato il programma degli allenamenti. I giocatori erano pronti per cominciare, ma nello svantaggio di attutire agonismo, c’è il vantaggio di inserire Radic ed averlo domenica prossima più pronto”.
Vi lasciamo al video dell’intera conferenza:
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