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Canestro di Molinaro e Ferrara espugna il PalaDozza – 12 mar

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È il giorno di Fortitudo-Ferrara. Ma soprattutto è il giorno del ritorno al PalaDozza di Gianluca Basile. Sotto gli occhi di Basile, e del professor Ferrarini, la Fortitudo viene sconfitta all’overtime e interrompe la striscia di tre vittorie.

 

La partita (22-27; 49-48; 65-66; 83-83; 89-91) – Nel primo quarto è subito Legion ad essere protagonista. L’esterno americano segna sette punti preziosi nel primo mini break dei padroni di casa (saranno undici al primo mini intervallo). Ma Ferrara, dopo essere scivolata a meno cinque, reagisce. Lo fa, soprattutto con le giocate di Cortese. Sono i suoi canestri a riportare avanti gli ospiti (19-25) , con Boniciolli che non può far altro che chiamare timeout. Al primo mini intervallo, la squadra di Furlani è avanti di cinque lunghezze. E sono le cinque palle perse ad impedire agli ospiti di incrementare ulteriormente il vantaggio. Nel secondo quarto la Fortitudo riesce a tornare avanti. Questa volta sono le giocate di Mancinelli e di Campogrande ad essere importanti. Il capitano realizza il fallo e canestro che vale il più quattro (35-31), ma prima Campogrande aveva trovato cinque punti importanti. Il numero dodici si rivela utile sia in attacco che in difesa, producendo grandi difese su Roderick. A tre minuti dall’intervallo lungo sale in cattedra il solito Bowers. Il giocatore di Ferrara realizza tredici punti consecutivi e permette ai suoi di tornare in vantaggio. Ma a riportare avanti la Effe, poco prima della sirena, è Legion. All’intervallo è 49-48 e al rientro in campo non cambia il copione. Gli ospiti continuano a trovare la via del canestro con continuità e segnano otto punti in due minuti. È ancora Cortese ad essere protagonista, con la tripla che vale il più sei (54-60) e il ventiduesimo punto della sua gara. Ma la Effe riesce a rientrare e chiude sotto di un solo punto all’ultimo mini intervallo. Nell’ultimo quarto, Italiano e Legion firmano il 7-0 che vale il 72-67. È in questo momento che la Fortitudo potrebbe piazzare il colpo del ko. Ma la squadra di Boniciolli non lo fa e questo permette a Ferrara di tornare ad un possesso pieno di distanza (76-73). Ma, nel momento in cui gli ospiti provano la rimonta, Roderick si becca un tecnico per proteste. È il quinto della sua gara, ma ancora una volta la Effe non trova il colpo del ko. Ruzzier fa zero su due dalla lunetta mentre, dall’altra, Cortese realizza i liberi che valgono la parità. E sarà lo stesso numero tredici di Ferrara a trovare il canestro del vantaggio a poco più di un minuto dalla fine (79-81). Con 21” sul cronometro, e sul punteggio di 81-82, Cortese va ancora in lunetta. Il giocatore di Ferrara fa uno su due, mentre Montano trova i liberi che valgono la parità. Non bastano quaranta minuti per decretare un vincitore, serve anche un tempo supplementare. Nell’overtime regna ancora l’equilibrio. Ad un canestro di Bowers risponde Mancinelli per l’89-89. Ma è Molinaro a regalare la vittoria a Ferrara all’ultimo secondo.

Mvp – Cortese.

Tabellini – Kontatto Fortitudo: Marchetti ne, Mancinelli 11, Candi 2, Legion 24, Ruzzier 4, Campogrande 7, Montano 10, Costanzelli ne, Gandini, Raucci, Knox 12, Italiano 19. All. Boniciolli.

Bondi Ferrara: Mastellari 1, Ardizzoni, Mastrangelo, Molinaro 3, Cortese 37, Crotta, Bowers 30, Moreno 5, Pellegrino, Roderick 15, Caridi. All. Furlani.

 

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