Candi: “Migliorare in cattiveria e concentrazione”. E sul derby… – 21 dic

La Fortitudo è tornata alla vittoria contro Recanati. Due punti importanti dopo la brutta sconfitta con Piacenza. Contro la squadra di Sacco, però, la Fortitudo non ha avuto la cattiveria giusta per chiudere la gara nel momento in cui avrebbe potuto farlo. E, così, da +20 il vantaggio si è ridotto, fino alla parità. Matteo Boniciolli nel post partita aveva invocato maggiore continuità dai suoi, nell’arco dei 40′. E Leonardo Candi è dello stesso avviso. “Vogliamo migliorare sempre e crescere sotto alcuni aspetti” dice il play biancoblu in conferenza stampa. “Farlo sotto il punto di vista della determinazione e della concentrazione. Ma anche a livello di cattiveria, per punire gli errori degli avversari e chiudere la gara nel momento in cui abbiamo la possibilità di farlo”. Chiaro il riferimento alla gara di domenica. Quella con Recanati è stata la prima sfida di un ciclo che vedrà la Effe affrontare Udine e Chieti al PalaDozza, prima del derby. “Vogliamo fare 4 punti, per arrivare al derby con la carica giusta. Ma sappiamo che sia Udine che Chieti non verranno qui per stenderci il tappeto rosso. Sono due partite difficili, che vanno affrontate con la giusta mentalità e con voglia di vincere”. Poi, si parla proprio della sfida con la Virtus. “Sarà il primo derby da ‘adulto‘ ” dice ancora Candi. “Ne ho giocati alcuni, ma tutti quando ero nel settore giovanile. In campo ci saranno molti giovani ed è un buon segnale, perché vuol dire che le due società stanno lavorando anche in ottica futura. Il derby non è una partita come le altre. Non lo è anche per come lo vive la città. Vale più dei due punti, in senso di orgoglio”. Poi qualche ricordo sui derby visti: “Ne ho visti alcuni, compreso l’ultimo deciso dal tiro di Vukcevic. Sono partite che rimangono impresse nella memoria di tanti, e speriamo che queste due partite possano rimanere impresse nella memoria dei tifosi della Fortitudo. Un ricordo particolare? Mi ricordo Bagaric che zittisce i Forever Boys”. Intanto, la Effe sarà di scena giovedì, nello scrimmage a Siena. “Affrontiamo un avversario storico della Fortitudo. E sarà bello giocare in quel Palazzo”.

Non mancano le considerazioni sui progressi fatti. “Un anno di esperienza conta. Mi sento più pronto per trasformare alcuni palloni pesanti. E, nella prima parte di stagione, penso di aver fatto bene. Bisogna continuare su questa strada, senza mai montarsi la testa e pensare di essere arrivati. Per crescere ulteriormente serve ascoltare ciò che mi dicono il coach e miei compagni più esperti. Mi sento cresciuto sotto questo punti di vista, ma non mi sento ancora un giocatore a tutti gli effetti”. E su Ruzzier dice: “Allenarmi con lui non può che essere utile per me. Ha più esperienza di me e ha giocato a livelli più alti. Posso solo imparare da lui. Giocare insieme ha prodotto buoni risultati e questo aiuta sia me che lui ad avere prestazioni migliori”.

video Valentino Orsini

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