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Cento, ora è durissima: Legnano vince anche gara 2

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AXPO LEGNANO- BALTUR CENTO 90-73 (21-20; 23-16; 17-20; 29-17)

Axpo Legnano: Raffa 24, Thomas 23, Bianchi 3, Bortolani 14, Bozzetto 1, Corti 1, Brera 0, Biraghi 0, Coraini 0, Ferri 11, Laganà 0, Serpilli 13. All: Mazzetti

Baltur Cento: Taylor 24, Taflaj 0, Chiumenti 11, Invidia 0, Gasparin 14, Moreno 5, Ebeling 11, White 8, Di Bonaventura 0. All: Bechi

Arbitri: Beneduce, Caforio, Del Greco

Tiri liberi: LE 21/31 (67%): CE 12/18 (66%)

Rimbalzi: LE 48; CE 33

Falli LE 21; CE 25

Tiri da 2: LE 21/29 (72%); CE 23/47 (49%)

Tiri da 3: LE 9/30 (30%); CE 5/19 (26%)

Dopo la sconfitta in gara 1 per 95-82, la Benedetto XIV deve reagire per cercare di portare a casa una vittoria che, di fatto, riaprirebbe la serie portandola sull’1-1. Gara 2 si gioca ancora sul parquet di Legnano dove, solo quarantotto ore fa, la Baltur ha buttato via una vittoria che, dopo un primo quarto quasi perfetto, sembrava essere ampiamente a portata di mano. I motivi di questa sconfitta li ha sottolineati coach Bechi a fine partita: nel secondo tempo, sono venute a mancare la concentrazione e l’energia che avevano permesso a Cento di toccare anche i quattordici punti di vantaggio. Le chiavi per portare a casa il successo sono due: ritrovare James White e mantenere l’aggressività e la lucidità giusta per tutti i quaranta minuti.

Si sblocca subito la Baltur con un bel canestro di White che è chiamato a rispondere alla deludente partita giocata in gara 1. Non si fa trovare impreparata, però la squadra di casa che, dopo aver sbagliato la prima conclusione, manda a segno i quattro tiri successivi portandosi sull’ 8-2. Bechi si gioca subito il primo time out ma i suoi giocatori non riescono in alcun modo a trovare la via del canestro. Al quinto di gioco il punteggio è 15-6 per l’AXPO che sta sfruttando al meglio la situazione di completa confusione in cui si trovano gli avversari. Il momento sembra drammatico ma, con tre minuti ancora da giocare, c’è una reazione della Benedetto XIV che, guidata da un ottimo Michele Ebeling, riapre la partita chiudendo la prima frazione sotto di un solo punto (21-20).

Il secondo quarto si apre con un canestro di Chiumenti che regala alla Baltur il primo vantaggio dopo lo 0-2 iniziale. Legnano non ci sta e risponde subito dalla lunetta per il nuovo più uno. In questa fase del match ci sono molti sorpassi e controsorpassi fino a quando, però, si infiamma Serpilli. Il giocatore di Legnano manda a segno dei canestri pesanti che danno inizio a una nuova fuga lombarda (34-28). Cento sembra in difficoltà ma, poco dopo, c’è una nuova fiammata della Baltur che si riporta a meno due. Il play americano cerca in tutti i modi di tenere a galla i suoi ma, la difesa un po’ distratta della Benedetto XIV, consente a Legnano di andare all’intervallo con un bottino di otto punti (44-36).

Comincia molto bene il secondo tempo di Cento che prima recupera due palloni e poi piazza un parziale di 6-0 con il quale si riavvicina a meno due costringendo Mazzetti a fermare la partita. La Baltur ha cambiato l’atteggiamento difensivo e i risultati si vedono subito perché, nell’arco di due minuti, la squadra di Bechi recupera gli otto punti di svantaggio iniziale e va avanti di uno. La situazione sembra essersi capovolta ma, poco dopo, Ferri piazza due triple pesantissime che riportano Legnano in vantaggio. Bechi chiama subito minuto ma i padroni di casa sembrano avere qualcosa in più. A 4’05’’ il punteggio è 58-47 per l’AXPO che ha il pieno controllo della situazione. A tenere in partita la Benedetto XIV sono Taylor e Gasparin, i cui canestri permettono alla Baltur di andare all’ultimo break con cinque punti da recuperare (61-56).

Restano solo dieci minuti ai biancorossi per portare a casa la vittoria ma l’inizio è tutt’altro che incoraggiante; a otto minuti dal termine del match, infatti, il punteggio è 69-59 per Legnano. La situazione è drammatica perché la formazione di Bechi segna col contagocce ed è costretta a vedere gli avversari scappare via. Al sesto minuto di gioco c’è una fiammata di Taylor che prova a svegliare i suoi compagni riportandoli a meno undici. Il canestro di White del meno nove riaccende qualche speranza tra il pubblico centese ma l’illusione dura veramente poco perché, dopo pochi minuti, Legnano si riporta a più quindici. La partita, di fatto, si chiude qui; Cento perde anche gara 2 e, dopo questa sconfitta, si ritrova con un piede già in serie B. Si torna in campo sabato, al PalaSavena, dove sevirà una prova di forza per cercare di allungare la serie il più possibile e continuare, così, a sognare.

Bechi

“E’ stata una partita di grande intensità. Rispetto a gara 1 abbiamo offerto all’inizio ma siamo stati bravi a tornare sotto e a rimanere in partita per tutto il primo tempo. Nel terzo quarto ci siamo presentati con un piglio diverso riuscendo anche a trovare il vantaggio. Dopo, però, Legnano è tornata. Ferri ha fatto tre triple di fila molto pesanti. All’inizio del quarto quarto abbiamo cambiato alcune cose che ci hanno riportato a meno nove ma, poi, la lucidità di Legnano le ha consentito di portare a casa il successo”

Sembra che Legnano ne abbia di più a livello di fisicità

“Credo che in queste partite la componente fisica, così come quella mentale, è molto importante. Ora dobbiamo vincere a casa nostra per cercare di ribaltare la serie. E’ necessario recuperare le energie, mettendo la quinta marcia nel quarto quarto cercando di rallentare il ritmo degli avversari”.

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