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Che Virtus sarà? Le caselle da riempire tra addii e arrivi sfumati

Il punto sul mercato della Virtus Bologna

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Gabriele Procida (©Euroleague)

Il CEO di Virtus Segafredo Bologna è stato ieri protagonista della conferenza stampa di presentazione della nuova campagna abbonamenti 2024/25. Dopo aver ampiamente spiegato il funzionamento e i vantaggi per gli abbonati di luglio, ha confermato come sia stato raggiunto un accordo verbale tra la società e Toko Shengelia, al cui agente è stato già inoltrato il contratto da firmare. Da questa situazione dovrà ufficialmente partire il mercato.

I tempi stringono e gli obiettivi sfumano

La conferma, ormai praticamente ufficiale, di Shengelia è certamente una mossa importante che garantisce la presenza in squadra di un top player come il georgiano. I tempi però si sono allungati e il mercato europeo sta correndo spedito, molte squadre si sono mosse in maniera decisa mentre i bianconeri per il momento hanno solamente visto degli addii. Lundberg, Abass, Mascolo e Mickey non faranno più parte della Virtus e ora si cerca di capire cosa ne sarà del futuro di Dobric e Dunston.

Intanto uno degli obiettivi bianconeri, Marcus Foster, si è accasato all’Hapoel Tel Aviv. Lo stesso Baraldi ieri ne ha parlato senza nominarlo: «Stavamo trattando un giocatore che veniva dalla BCL, e di colpo è arrivata una squadra che ha offerto il  50% in più». Anche i nomi di Chris Jones (Valencia) e Luca Vildoza si allontanano sempre di più. Il playmaker statunitense sembra ormai vicino al Maccabi Tel Aviv per prendere il posto di Lorenzo Brown, mentre Luca Vildoza sembra prossimo al trasferimento dai verdi di Atene ai rossi del Pireo. Anche sotto canestro, la pista che sembrava portare verso Tayrique Jones sembra essersi raffreddata e il lungo ex Pesaro potrebbe finire al Partizan.

Le pedine mancanti

La Virtus 2024/25 avrà necessariamente bisogno di aggiungere due passaporti italiani per il campionato di LBA. I nomi accostati ai bianconeri sono: Davide Alviti, Momo Diouf e oggi la Prealpina lancia la possibilità Gabriele Procida. La rising star dell’ultima Eurolega però ha ancora contratto con l’Alba, bisognerà quindi portare un buyout nelle casse berlinesi per piazzare l’unico nome che rispetto ad Abass potrebbe rappresentare un upgrade nello spot di tre italiano. Sempre tra gli esterni è circolato anche il nome di James Nunnally, il quale rappresenterebbe però l’ennesimo over-33 in una squadra già in là con l’età.

A livello di numeri a roster mancano poi un play e una guardia che possano avere tanti minuti anche in Eurolega. Sempre secondo la Prealpina salgono le quotazioni di Rayjon Tucker, uscito da Venezia, che andrebbe ad occupare lo slot di guardia. Intanto nel reparto lunghi, l’ormai certa permanenza di Banchi in panchina porterà all’ufficializzazione di Andrejs Grazulis in bianconero. Da comprendere invece la posizione di Cacok: sarà lui il cambio di Zizic o verrà mandato in prestito?

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