Basket
Coppa Italia A2: il recap delle prime tre gare – 2 Mar
TRIESTE-TORTONA. Inizio di gara nel segno di Loschi. Il giocatore di Trieste trova due falli e canestro che portano sul 9-4. La reazione di Tortona è affidata alle giocate di Sorokas e Spanghero. È proprio un canestro di quest’ultimo a chiudere 19-17 i primi dieci minuti. Dopo le difficoltà iniziali, la squadra di Pansa trova il sorpasso. Lo firma Alibegovic dall’arco (19-20). È la tripla che cambia l’inerzia della sfida. Come dimostra la doppia cifra di vantaggio a 2′ dall’intervallo lungo. Tortona tocca il più quattordici con Garri, prima che una tripla di Cavaliero mandi le squadre al riposo sul 29-40. Al rientro in campo, Pansa perde Stefanelli per infortunio. I canestri di Sorokas portano la sfida sul 31-45. Il mini parziale di 5-0 di Trieste è il preludio del meno sette ad un minuto dall’ultimo mini intervallo. Quando la tripla di Green costringe Pansa al timeout. Triple da una parte e dall’altra, con Gergati e Spanghero che chiudono il terzo quarto sul 48-61. Prima che Johnson, sempre dall’arco, porti il vantaggio sul più venti. Dopo aver toccato il 50-70, la squadra di Pansa deve solo gestire il vantaggio negli ultimi 6′ di gara. Vince Tortona 66-91.
TABELLINI (19-17; 29-40; 48-61; 66-91). Alma Trieste: Coronica 2, Fernandez 2, Green 15, Schina 2, Deangeli 2, Janelidze 4, Prandin 2, Cavaliero 14, Da Ros 5, Bowers 6, Loschi 8, Cittadini 4. All. Dalmasson.
Bertram Tortona: Stefanelli 6, Cremaschi, Alibegovic 15, Sorokas 17, Radonjic 2, Apuzzo, Quaglia 2, Garri 9, Gergati 7, Johnson 24, Spanghero 9. All. Pansa.
UDINE-BIELLA. Il vantaggio iniziale della squadra di Carrea deriva dalle ottime percentuali dall’arco. Ferguson, Bowers e Tessitori trovano le triple che valgono il 9-2. Udine, invece, si affida alle giocate di Pellegrino. L’ottavo punto della sua gara vale il 13-12. Mentre un layup di Mortellaro chiude i primi dieci minuti sul 17-17. Nel secondo quarto arriva anche il primo vantaggio della squadra di Lino Lardo. L’equilibrio regna sovrano anche all’intervallo lungo, con un solo punto a dividere le due squadre. A rompere l’equilibrio ci aveva provato Bushati. 11 i punti dell’ex Brescia all’intervallo lungo. Con il 100% dal campo. Sul 45-49, Carrea perde Chiarastella per infortunio. Sul finale di terzo quarto, il tecnico alla panchina di Udine regala liberi e possesso ai rossoblù. Biella lo sfrutta al meglio e prova ad allungare. Sgobba trova due punti, prima che Ferguson porti la gara sul 58-52 all’ultimo mini intervallo. Nell’ultimo quarto, due triple di Wheatle regalano il più otto a Biella (67-59). Ma Udine la riapre. Lo fa, con una tripla di Diop che costringe Carrea al minuto (73-70). Finale al cardiopalma. Prima la tripla e fallo di Bushati, poi il canestro di Ferguson che vale il 78-75 a 45”. Le speranze di Udine si infrangono sull’infrazione di doppio commessa da Veideman. Vince Biella 82-75.
TABELLINI (17-17; 41-40; 58-52; 82-75). Pallacanestro Biella: Ferguson 25, Chiarastella, Bowers 12, Uglietti 10, Ambrosetti ne, Pollone L. 3, Pollone M. ne, Wheatle 15, Rattalino 2, Tessitori 7, Sgobba 8. All. Carrea.
Gsa Udine: Dykes 17, Mortellaro 5, Veideman 2, Raspino 4, Nobile 3, Pinton ne, Ferrari 2, Chiti ne, Pellegrino 14, Diop 12, Bushati 16. All. Lardo.
CASALE-RAVENNA. Sette dei nove punti di Casale, in avvio, portano la firma di Tomassini. Dall’altra, sono Rice e Giachetti a guidare Ravenna. Il settimo punto dell’ex Roma porta la gara sul 9-15. E costringe Ramondino al timeout. L’uscita dal minuto porta ad un 6-0 – targato Cattapan e Martinoni – che vuol dire parità a 4′ dal primo mini intervallo. Poi, sale in cattedra Montano. Cinque punti dell’ex giocatore della Fortitudo consentono a Ravenna di allungare e chiudere i primi dieci minuti sul 19-25. Il 9-2 dei primi 3’30” del secondo quarto riporta avanti la squadra di Ramondino. E all’intervallo lungo regna ancora l’equilibrio, con un solo punto a dividere le due squadre. Il terzo quarto si apre nel segno di Rice. È lui il protagonista nel parziale che porta Ravenna a toccare il più sette. Casale prova a rientrare e, dopo due punti di Marcius, avrebbe anche la palla della parità prima dell’ultimo mini intervallo. La tripla di Tomassini si spegne sul ferro. La squadra di Ramondino non trova il canestro della parità neanche in avvio di ultimo quarto. Ravenna allora prova a piazzare il break decisivo. Ma le triple di Blizzard tengono lì Casale. Prima che un’altra tripla – di Masciadri – riporti a sei le lunghezze di vantaggio. È la giocata che decide la sfida, prima del punto esclamativo di Grant che va a schiacciare per il 63-73. Vince Ravenna.
TABELLINI (19-25; 36-37; 49-52; ). Novipiù Casale Monferrato: Ielmini ne, Banchero ne, Denegri 3, Tomassini 13, Valentini 2, Blizzard 9, Martinoni 6, Severini 7, Cattapan 4, Bellan 1, Sanders 8, Marcius 14. All. Ramondino.
Orasi Ravenna: Montano 5, Sgorbati 4, Giachetti 17, Chiumenti, Raschi 3, Esposito 2, Masciadri 7, Vitale 2, Rice 19, Grant 16. All. Martino.
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