Corrbo – Fortitudo, Dalmonte vuole il 4 su 4 fuoricasa con solo 9 effettivi

Domenica pomeriggio la Fortitudo sfiderà la vincitrice della Coppa Italia, l’Olimpia Milano, e dovrà contare sulle sue solite forze. Non aiutano, come riporta E. Schiavina nel “Corriere di Bologna”, la cessione di Sabatini e l’ennesimo slittamento per i termini del rientro di Mancinelli (il capitano non gioca dal 27 dicembre). Intanto, è entrato in gruppo, già da qualche giorno, il serbo Lugic, anche se solo aggregato agli allenamenti per alzarne il livello. Nelle mani di Dalmonte rimangono quindi solo nove giocatori (cinque esterni e quattro lunghi). Sono gli stessi che hanno giocato anche a Sassari, Trento e Varese, queste ultime due vincendo. Non è un caso, continua Corrbo, che il periodo più sereno della stagione sia venuto fuori ora che si è stabilizzato l’organico e che la Champions è finita. 

Dalmonte, dopo le sue 6 partite vinte su 9, vorrebbe vincere 4 partite su 4 anche in trasferta, ma la partita di domenica è davvero proibitiva. Intanto Milano ha ufficializzato il già noto acquisto Jeremy Evans, anche se verrà utilizzato solo in Eurolega, poiché l’Olimpia ha finito i visti per il campionato. Domenica, contro i bancoblu, sarà la terza partita in sette giorni, anche se il problema è relativo, visto che Milano può contare su una rosa di 17 giocatori di spessore. Ma come ricorda E. Schiavina, una Fortitudo già decimata a Casalecchio, il 25 ottobre, riuscì a tenere duro fino a 5 minuti dalla fine, uscendo a testa alta e tra gli applausi della poca gente che era riuscita a vedere la partita, prima di richiudere del tutto i palazzetti. 

Fonte: E. Schiavina / Corriere di Bologna

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