Corriere dello Sport – Cento, intervista a Ranuzzi e Gasparin

Vittoria con il brivido quella ottenuta domenica dalla Tramec Cento in casa della Kienergia Rieti, che ha proiettato i biancorossi comodamente a metà classifica, nonostante solo cinque partite giocate. Una stagione iniziata con varie difficoltà, ma finora più che soddisfacente, come emerge dalle parole di Alex Ranuzzi e Giovanni Gasparin, sentiti per il Corriere dello Sport rispettivamente da Fabrizio Fabbri e Lorenzo Gaballo.

“Questo è un gruppo di bravissimi ragazzi”  afferma il capitano centese “hanno tutti grande voglia di migliorarsi, con questo spirito anche nella fatica si trova piacere, con la possibilità di raggiungere bei risultati”. Risultati che, con il lavoro quotidiano, stanno arrivando, ultimo in ordine cronologico il successo del PalaSojourner, arrivato su un campo difficile e senza uno dei perni di questo organico, Brandon Sherrod. “Abbiamo affrontato la partita con il coltello fra i denti”  continua Alex “senza trovare alibi, trovando una vittoria importantissima”. Archiviata la scorsa giornata, per Cento è il turno di affrontare la propria bestia nera di questa annata, il Kleb Basket Ferrara. Due successi su due per gli estensi in pre campionato, entrambi arrivati sul parquet della Milwaukee Dinelli Arena in Supercoppa, in una situazione però molto differente da quella attuale. Pronta a dare battaglia anche questo fine settimana nel derby, la Tramec tenterà di recuperare Sherrod per avere un’arma in più durante una stagione in cui l’obiettivo finale è chiarissimo. “Pensiamo alla salvezza, una volta raggiunta quella penseremo eventualmente a puntare più in alto. Inoltre” conclude Ranuzzi “non vedo l’ora di riavere i nostri tifosi sugli spalti, per sentirli vicini a noi, ma non solo: quando succederà vorrà dire che questo brutto momento sarà ormai superato”.

Parere positivo anche quello di Giovanni Gasparin che, nonostante l’avvio di stagione problematico, è soddisfatto di quanto fatto finora. “E’ ancora presto per fare valutazioni”  afferma l’esterno biancorosso “ma c’è soddisfazione per quanto fatto finora: abbiamo sei punti, avendo già affrontato Scafati e Napoli, due delle favorite del girone”. Bilancio positivo non solo in virtù della posizione in graduatoria attuale, ma anche per lo spirito con cui questa squadra mette sul parquet prestazioni importanti, ultima quella con Rieti. Successo arrivato dopo un primo quarto soverchiante da parte di Cento, cui è seguito un calo vistoso e che ha rimesso tutto in discussione, fino al trionfo al foto finish, nonostante l’assenza di Sherrod. Una vittoria frutto del duro lavoro, ma soprattutto di una gestione praticamente perfetta del condottiero della Tramec, Matteo Mecacci. “Il coach è stato molto bravo ad analizzare la situazione e a capire su chi puntare nei momenti difficili. Abbiamo ampi margini di miglioramento e così il nostro sistema di gioco: più passerà il tempo, più risultati avremo sul campo”. Gestione puntuale che dovrà essere replicata nel complicato impegno di questo fine settimana contro il Kleb Basket che, sfortunatamente, sarà orfano di uno degli elementi fondamentali di questo evento: il pubblico. “Strano giocare senza pubblico: i nostri tifosi ci supportano sempre e sarebbe importante averli a Palazzo”.

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