Corriere dello Sport – Stadio, parla coach Mecacci: “Siamo abbastanza contenti di quanto portato a casa fino ad ora”

L’ultima partita del 2020 della Benedetto XIV Cento è sempre più vicina. Per fare il punto della situazione in casa biancorossa, però, riprendiamo le parole che coach Matteo Mecacci ha rilasciato qualche giorno fa alla trasmissione “Basket In” che sono state riportate oggi sul Corriere dello Sport-Stadio.

SODDISFAZIONE. Il coach biancorosso ha esordito dicendo di essere tutto sommato felice di quanto raccolto fino ad ora dalla squadra: «Onestamente siamo abbastanza contenti di quanto portato a casa fino ad ora anche perchè non siamo mai stati al completo, nè in pre season durante la quale si costruisce l’identità di squadra nè durante l’inizio del campionato. Ora stiamo cominciando a recuperare i pezzi, era la prima vera partita di Tekele Cotton, siamo contenti del percorso fatto fino ad ora anche se siamo solo agli inizi». Matteo Mecacci ha anche sottolineato l’ottima prestazione di Sherrod che, pur non essendo al 100%, ha dato una grossa mano ai compagni di squadra realizzando più di dieci punti: «Sherrod veniva da tre giorni complicati, la sua presenza era in forte dubbio  a causa di una contrattura al gluteo che, fortunatamente è diminuita consentendogli di giocare. Spero di avere adesso qualche settimana per poter avere la squadra al completo».

UN CALENDARIO DIFFICILE. Il coach della Benedetto XIV Cento ha anche parlato del calendario impegnativo che attende la squadra nel mese di gennaio: «Questa situazione non sarà semplice da affrontare, per questo motivo spero di avere fino al 10 gennaio tutta la squadra per  poterla allenare al meglio. Giocare tante partite ravvicinate non è semplice, rischi di più a livello di infortuni ma ne eravamo consapevoli. Siamo stati bravi a recuperare una discreta condizione dopo gli otto giorni di isolamento e speriamo di mantenerla». Per chiudere, coach Mecacci ha descritto il prossimo avversario della Benedetto XIV: Scafati: «In questo momento stanno pagando un po’ di assenze pesanti. Andando nello specifico possiamo dire che manca Cucci, giocatore di talento la cui assenza ha modificato le rotazioni. Era rientrato anche Culpepper che era stato sostituito da Joshua Jackson che però probabilmente non sarà al 100% della condizione. Non tenderei, però, a minimizzare la qualità di Forlì che ha battuto meritatamente Scafati avendo una squadra profonda e disponendo di armi agguerrite. Tutti parlavano di Scafati e Napoli come le principali favorite ma non dobbiamo dimenticarci che ci sono roster di livello come quello di Forlì o Ferrara».

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