Seguici su

Basket

Corriere di Bologna – Fortitudo: bisogna ritrovare i migliori giocatori

Pubblicato

il

È arrivata l’ottava sconfitta in 10 partite, dopo essere stata in vantaggio di 15 punti sul finire del terzo quarto contro Reggio Emilia. La consolazione è che la squadra, grazie al cambio della gestione tecnica, con Dalmonte ha iniziato a difendere meglio, ma dall’altro lato della medaglia non riesce più a fare canestro. I giocatori migliori, quelli che si dovrebbero prendere le responsabilità nei momenti decisivi delle gare non trovano più il feeling con la retina. Si tratta di Aradori e Banks che erano entrambi sul podio per punti segnati lo scorso anno in campionato.

Alla Fortitudo manca equilibrio, la squadra è stata pensata male, mancano pedine allo scacchiere che prima era di Sacchetti a cui ora è subentrato Dalmonte. Con una eventuale assenza di Fantinelli non c’è un cambio all’altezza a cui affidare la regia, come detto Aradori e Banks non si scaldano più al tiro e la coppia di lunghi Happ e Hunt non convince. Dalmonte deve trovare una soluzione: la squadra, da quando è iniziata la sua gestione, ha prodotto nella fase offensiva troppo poco, rispettivamente 64, 78 e 69 punti.

A inizio stagione si è deciso di affidarsi al duo Aradori-Banks ma il loro rendimento di coppia viaggia con il 30%, quindi in due realizzano un canestro ogni tre tiri, un po’ troppo poco per due giocatori con le loro qualità. Dai momenti di difficoltà però è sorto Saunders, preso per fare la riserva degli esterni ma che si sta dimostrando il migliore, viaggia con 16 punti di media. La Fortitudo deve ritrovare i suoi due giocatori migliori per risorgere dall’ultimo posto in classifica in cui si trova con soli 4 punti in dieci partite, ottenuti con due vittorie e otto sconfitte.

La partita di domenica a Cremona diventa una nuova Pesaro, cioè da non sbagliare.

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Enrico Schiavina

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *