Basket
Cremona è perfetta, la Virtus paga la stanchezza: finisce 93-83 al PalaRadi
VANOLI BASKET CREMONA- VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 93 – 83 (21-23, 25-14; 25-15, 22-31)
Vanoli Basket Cremona: Eboua 1, Adrian 18, Zegarowski 15, Pecchia 2, Denegri 7, Lacey 14, Piccoli 3, Mccullough 7, Golden 22, Zanotti 4. All: D. Cavina
Virtus Segafredo: Cordinier 13, Belinelli 6, Pajola 3, Smith 10, Dobric 11, Mascolo, Cacok 6, Shengelia 14, Hackett 1, Menalo n.e, Mickey 12, Abass 7. All: L. Banchi
Tiri liberi: CRE16/20 ; VIR 17/25
Tiri da due: CRE 19/27 ; VIR 21/34
Tiri da tre: CRE 13/27 ; VIR 8/28
Rimbalzi: CRE 29 ; VIR 28
Falli: CRE 26 ; VIR 21
Arbitri: GIOVANNETTI – VALZANI – GONELLA
Si fanno sentire le fatiche europee per la Segafredo che cade per la prima volta nella stagione in campionato, i meriti della Vanoli sono però tanti, la squadra di Cavina non sbaglia quasi niente e trova la terza vittoria stagionale grazie ad una prestazione di squadra totale. Per le Vu Nere un passo falso che, vista la sconfitta di Venezia non costa il primato in classifica.
La cronaca
Quintetti iniziali
Vanoli Cremona: Mccullough, Denegri, Pecchia, Adrian, Zanotti
Virtus Bologna: Pajola, Cordinier, Dobric, Shengelia, Cacok
Partenza ad alti ritmi per entrambe le compagini, Cremona prova fin da subito ad azzannare il match la Virtus però non si fa trovare impreparata, dopo i primi 5’ di gioco punteggio sul 9-11 grazie anche ad un ottimo avvio di Cacok. I padroni di casa continuano a martellare piazzando un parziale di 6-0, Banchi avvia così le rotazioni attingendo dalla panchina. Il primo quarto vede gli attacchi prevalere sulle difese, le Vu Nere sul finale piazzano un controparziale di 0-6 chiudendo i primi 10’ sul punteggio di 21-23.
La Vanoli mantiene alti i ritmi e le rotazioni bianconere tengono, i padroni di casa però guidati da Golden e un’ottima costruzione offensiva si portano sul 35-30 obbligando Banchi al timeout. I bianconeri provano a riprendere in mano la gara, la difesa però non è la solita e Cremona riesce sempre a trovare un varco arrivando così anche sul +10 grazie alle triple ad alto coefficiente di difficolta del numero 3 in maglia bianca, Zegarowski. La seconda metà di quarto vede le Vu Nere a secco di punti per più di quattro minuti, sbloccata solo dai due di Dobric sul finale di quarto, Cremona mantiene altissime le percentuali andando negli spogliatoi sul 46-37.
Rientro apparentemente buono delle Vu Nere, qualche palla persa di troppo però frutta il nuovo massimo vantaggio sul +13 ai padroni di casa. L’attacco bianconero non frutta, l’intensità cremonese continua a farsi sentire e il massimo vantaggio viene ritoccato sul +16 dopo un timido tentativo di Cordinier e compagni che sembrano iniziare ad accusare le fatiche dei doppi impegni (59-43 quando mancano 15’ di gioco). Emblematica la tripla di Mccullough sulla sirena del terzo quarto ad indicare la serata di grazia dei Lombardi che sfruttano le difficoltà ospitino per chiudere il quarto sul 71-52.
Massimo vantaggio in avvio di quarto, Golden sigla il +21, Pajola prova la scossa con una tripla da otto metri, Abass segna il -16 e Cavina richiama i suoi in panchina. Le Vu Nere non mollano, parziale importante che riporta i bianconeri sul -10 con le triple di capitan Belinelli e tanta difesa, la stessa che frutta il contropiede con cui Abass sigla il -7 dai 6,75. La Vanoli non si fa però intimorire e piazza un parziale da 5-0 che ricaccia dietro i bolognesi, timeout Banchi. Ci provano Smith e compagni ma l’inerzia rimane tra le mani dei padroni di casa che trovano in Lacey l’uomo delle ultime giocate, Cremona è perfetta vincendo 93-83. La Virtus trova la prima sconfitta in campionato e sposta ora il focus sulla trasferta, tanto difficile quanto affascinante, del prossimo giovedì a Madrid.
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