Dalmonte a “Sport Club”: “Non siamo sul mercato. Il taglio di Davis non è in discussione”

Oggi pomeriggio, nel corso della trasmissione “Sport Club” su E’TV è intervenuto il coach della Fortitudo Luca Dalmonte, commentando il momento della squadra biancoblu tra impegni passati e futuri.

Un estratto delle sue parole: 

“Non dobbiamo dare niente per scontato continuando a prendere energia dal nostro popolo. Ieri i giocatori sono stati bravissimi, su entrambi i lati del campo, ora cerchiamo qualche colpo esterno. Quando una squadra si pone con una prestazione del genere e 5 giocatori in doppia cifra vuol dire che sta bene insieme, che ci si cerca e ci si intende, è una visione che non deve mancarci. Noi siamo partiti con un equilibrio, l’infortunio di Davis ce li ha fatti spostare e riformulare con il suo ritorno; le rotazioni sono cambiate ma stiamo dando una solidità a questa nuova direzione.”

Su un possibile intervento sul mercato: “Come dicevo, ci stiamo assestando nuovamente ma il presidente Di Pisa è stato chiaro: non c’è margine di movimento. Io devo lavorare con le risorse che abbiamo facendo il meglio possibile. La società ha già speso e sta spendendo tanti soldi per altre situazioni; non c’è mancanza di desiderio ma voglia di consolidarsi a livello non solo sportivo ma anche societario. Significa essere coerenti con quanto dichiarato in estate. Io nella mia posizione, come da contratto, nella accezione più positiva del termine voglio essere aziendalista, vado nella direzione della società, devo valorizzare il materiale che ho.”

Il livello della Fortitudo oggi: “Noi dobbiamo consolidare questi equilibri, mantenere questa mentalità partendo dai prossimi due match, entrambi fondamentali. Forlì ora è prima in classifica, Cento una delle formazioni più solide; ora guardiamo a questi impegni poi solleveremo la testa e guarderemo la classifica per porci altri obiettivi.”

Sui nuovi assetti sotto canestro: “Italiano ha dimostrato il suo impatto performante da 4 e Cucci fino a due settimane fa chiudeva le gare da 5. Ieri nel finale contro Varnado ho scelto Davis da centro. Questo movimento interno non è sperimentazione ma lettura della gara. L’energia che ho non è indirizzata verso il taglio di giocatori; riconosco le difficoltà di Davis, non può avere le aspettative statistiche della scorsa stagione ma penso possa dare di più a questa squadra dalla difesa all’atletismo nella metà campo offensiva. 5 settimane di stop hanno rallentato il suo inserimento, è necessario che debba fare meglio e io per primo devo spingerlo a questo. I suoi compagni di squadra sono allineati a lui e l’applauso del palazzo va in questa direzione. Il taglio non è un pensiero.”

Sulla Virtus: “Scariolo ha l’esperienza per reagire a questa situazione. I due impegni consecutivi in Eurolega sono una grande occasione per virare e dare una scossa. il livello dell’Eurolega è molto alto, ma nessuna squadra riesce ad uccidere la partita. Squadre come Monaco forse all’inizio erano sottostimate ma stanno rendendo tantissimo, facendo della Coppa un campionato difficilissimo.”

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