Dalmonte: “Dovremo essere camaleontici per non farci rubare il tempo”

Sulla scia delle ultime vittorie, la Fortitudo si prepara alla trasferta di Chiusi contro l’Umana San Giobbe . Le parole pre-partita di coach Dalmonte:

Chiusi nelle ultime due partite, con un roster corretto, ha giocato fino all’ultimo possesso a Udine e a Cento. Significa quanto siano stati bravi a proporre situazioni tattiche fastidiose che hanno messo in difficoltà squadre di prima fascia. Oggi dovrebbe essere condizionata dalle assenze di Donzelli e Possamai, dovrà rivedere le rotazioni. Questi sono affari nostri, perché potrebbero abbassare drasticamente il quintetto e diventare più perimetrali. Dovremo essere camaleontici nel leggere la partita. Loro propongono una difesa tattica dopo canestro zone-press che riesce a rubare il tempo agli avversari e cambi sistematici per togliere ritmo. Noi dobbiamo avere idee chiare per non farci rubare il tempo, giocare situazioni predefinite, stando dentro la gara dall’inizio alla fine.”

Sulle condizioni di Aradori: “Premesso che Aradori è una risorsa importantissima per noi. Nell’ultimo mese le sue criticità fisiche lo hanno condizionato, abbiamo esercitato un piano B che prevedeva una sua sosta. Ha ripreso gradualmente gli allenamenti, sarà della partita domani ma va tenuto conto della sua situazione. Andrà ad arricchirci, con le corrette modalità di inserimento.”

Sul momento positivo della squadra: “Dobbiamo allungare la nostra striscia e cavalcare questo momento positivo per dare più valore alle prove precedenti. Tutte le partite sono un’occasione indipendentemente da classifica e avversari. Abbiamo il massimo rispetto a ogni palla a due e zero timore verso squadre che possono essere più toste. Gran parte delle energie vanno verso il nostro proporsi in campo, con la consapevolezza di chi abbiamo di fronte. Chiusi è una chance ma presenta anche delle difficoltà e questo deve essere ben chiaro. La pressione va gestita e non nascosta, se ci riusciamo non è più un’avversaria ma diventa energia e presenza mentale.”

Sugli obiettivi stagionali: “Non ci spostiamo da quanto detto, tenendo saldo il nostro timone. Dobbiamo rimanere molto presenti su di noi.”

Su Paci e la sua cessione: “Per me è una sconfitta. Quando un giocatore, con grande rispetto, dice che non c’erano più margini, mi sento sconfitto e responsabile. Gli faccio un in bocca al lupo di cuore per la sua stagione. Sul mercato rimango dove sono. Il nostro roster ci dà l’opportunità di avere grandi risorse nel complesso ed individuali. Voglio perseguire questa strada senza fare altri ragionamenti.”

Palla a due ore 18 di domani 15/01, Estra Forum, Chiusi.

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