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Divieto trasferta, Pavani: “Nessuna chance per gara 1, pochissime quelle per gara 2” – 11 giu

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Il direttore generale della Fortitudo, Christian Pavani, ha commentato il divieto di trasferta per gara 1 e gara 2: “Trovarci oggi a parlare di questo decreto mi dà molta amarezza. Ho parlato col prefetto di Brescia ed è stato molto disponibile. Ho cercato di aprire un tavolo, ma chiudere così non mi piace. Per domenica non c’è niente da fare, stanno provando ad aprire un tavolo per lunedì mattina, ma non mi ha dato grandi chance neanche per gara 2. Ci proviamo lo stesso e farò di tutto per difendere la Fortitudo e far tornare in trasferta i tifosi che vogliono bene a questi colori”. Eppure, in regular season, nella gara giocata a Brescia, non era accaduto nulla: “Il Prefetto non mi ha dato risposta in merito a questo. Fanno riferimento ai fatti di Treviso e a quelli di Montichiari dello scorso anno. Dobbiamo toglierci un’etichetta e se andiamo in trasferta dobbiamo solo tifare per la nostra squadra. Quello che ho chiesto al Prefetto è di non mettere un muro. Sono abituato a parlare e a trovare soluzioni. Di solito non mi fermo e anche questa volta proverò a convincerli che siamo una tifoseria sana. Lotteremo per punire i cattivi, ma ci sono tanti tifosi che domani non potranno essere a Brescia”. I fatti di Montichiari dello scorso anno la Fortitudo li ha già pagati quest’anno, giocando le prime due gare casalinghe a Rimini: Abbiamo pagato andando a giocare a Rimini, perdendo gli incassi di quelle due gare. Chi deve punire i cattivi sono altri, non io. Questa è una battaglia che deve fare Fortitudo Pallacanestro e mi sembra giusto e democratico parlare. Ringrazio la società di Brescia che si è detta dispiaciuta per questo. Mi auguro che le istituzioni non leggano solo le carte, ma cerchino un dialogo con noi. Potrebbe essere una bella pagina se ci mettiamo insieme a combattere la violenza nei Palazzi”.


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