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Doppietta biancorossa: alla Baltur Arena Cento batte Chiusi 62-47

Secondo successo consecutivo per Cento, vincente dopo Agrigento anche su Chiusi. Ora è caccia al tris, possibile mercoledì in casa con Roma.

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Cento-Chiusi 62-47, Mattia Palumbo
Cento-Chiusi 62-47 © Benedetto XIV

SELLA CENTOUMANA CHIUSI 62 – 47 (20-16; 36-25; 46-41)

Le statistiche della partita

Quintetti iniziali

  • Sella Cento: Palumbo, Mussini, Toscano, Archie, Bruttini.
  • Umana Chiusi: Stefanini, Tilghman, Dellosto, Jerkovic, Possamai.

Cento-Chiusi 62-47, la cronaca

Orfana di Mitchell e con un Delfino a mezzo servizio, Cento ritorna sotto i riflettori della Baltur Arena per la terza giornata del girone salvezza. Ospite dei biancorossi, l’Umana Chiusi, formazione toscana che non solo condivide i colori dei padroni di casa, ma ne condivide anche i dolori. Falcidiata da numerosi infortuni durante la stagione, la formazione allenata da Giovanni Bassi è a caccia di un’insperata salvezza, che sarebbe d’oro visto il campionato sin qui affrontato.

«Chiusi è in grande forma ed arriva alla fase salvezza con più entusiasmo di tutte» ha affermato Mecacci alla vigilia della gara. Entusiasmo che la Sella dovrà spegnere, per dare continuità alla vittoria di mercoledì con Agrigento e consolidare la propria leadership.

Primo quarto

Grande frenesia sul parquet, con il punteggio che sale rapidamente e si fissa sul10-4 grazie al trio Archie-Mussini-Palumbo. Cento lotta sotto canestro, Chiusi corre il campo e, sfruttando il gioco sugli esterni, coglie il pareggio grazie a Jerkovic e Possamai. A meno di tre minuti dalla prima sirena, entra in campo Delfino, subito determinante con un gioco da tre punti. Rimane a contatto l’Umana, affettando l’area biancorossa con Visentin e Jerkovic, ma il cestista argentino pesca allo scadere tre liberi e, realizzandone due, chiude i primi 10’ sul 20-16.

Secondo quarto

Quattro lunghezze dividono i due schieramenti, ampliate a sette al rientro dal mini break da una tripla di Musso. Il largo vantaggio acquisito non basta alla Sella per dormire sonni tranquilli, venendo divorato in un baleno dal due Possamai-Visentin. Accortosi degli spazi concessi al lungo avversario, Mecacci chiama minuto per fare degli aggiustamenti, ricevendo subito una risposta. Infatti, al rientro in campo, un parziale di 10-0 condotto da Mussini e Palumbo spacca la gara, lasciando a bocca asciutta Chiusi sino alle porte della pausa lunga.

Terzo quarto

L’intervallo porta consiglio ai ragazzi di Bassi, tornati sotto i riflettori della Baltur Arena decisi a dare battaglia. Nonostante i centri di Palumbo e Bruttini, l’attacco centese è sterile e ne approfitta l’Umana, incidendo tredici punti per accorciare sul 41-38. La tripla di Dellosto obbliga la panchina di casa a fermare il gioco per evitare il naufragio, limitando i danni con i canestri di Moreno e Delfino. I padroni di casa tentano di prendere nuovamente il largo, ma Chapelli lancia l’ancora con una tripla e rimanda tutto all’ultimo quarto.

Quarto quarto

Il terzo periodo di personalità dei toscani non trova seguito, vanificato al rientro dal mini break dal parzialone interno di 8-0. Timeout obbligato per la panchina ospite, ma la mattanza continua e, al di fuori di due gite in lunetta dell’Umana, la Sella scappa con Ladurner e Palumbo. Chiama nuovamente minuto coach Bassi con meno di un minuto da giocare ma, con il cronometro a tiranneggiare, scorrono i titoli di coda sul match.

Finisce così alla Baltur Arena: Cento batte Chiusi 62-47.

Si concede il bis la Sella, tornando a vincere anche di fronte al pubblico amico grazie ad una solida prestazione. Arginata l’arrembante Umana, i biancorossi hanno scollinato oltre la doppia cifra con Mussini, Palumbo e Delfino, quest’ultimo MVP dell’incontro. Tredici i punti per il cestista argentino, in dubbio fino all’ultimo e perno della manovra offensiva centese nei momenti nevralgici del match.

Il prossimo appuntamento per la Sella sarà mercoledì 15 maggio alle 20:30 alla Baltur Arena, pronta ad incrociare le lance con la Luiss Roma.

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