É BasketCity – Parentesi Azzurre e aria di derby

É BasketCity – Quando non si gioca, a BasketCity si percepisce. É stata una settimana senza palla a spicchi che rimbalza, sotto alle Due Torri, ma di motivi ce ne sono a volontà. La Virtus si è goduta i suoi bianconeri in nazionale, ma adesso è tornato il momento di correre con la V sul petto. La Fortitudo, dal canto suo, ricarica le pile dopo il sanguinoso tris di sconfitte subito negli ultimi 10 giorni: l’avversaria, nel derby di BasketCity, è proprio contro la Benedetto XIV Cento.

Virtus e Nazionali verso EuroBasket

Sono stati Diouf, Akele e Pajola i bianconeri rappresentanti delle Vu nere nei gironi di qualificazione ad EuroBasket 2025. Nominato capitano nel bis d’impegni contro Turchia e Ungheria, Pajola ha dimostrato carisma e leadership, contribuendo nella bella vittoria contro la prima nazionale e prendendosi le giuste responsabilità contro la seconda. Una sconfitta che non fa male agli Azzurri, già certi della prima piazza nel girone B. Un’Italia bella, giovane, pimpante, dove i tre giovani virtussini stanno alla perfezione. E che prestazione per Akele, che con 17 punti si prende la palma di miglior marcatore per la squadra di Pozzecco. In campo anche Grazulis con la sua Lettonia, Cordinier con la Francia e Shegelia con la sua Georgia, qualificata al trofeo continentale.

Archiviata la parentesi nazionali, è tempo di tornare agli ordini di coach Ivanovic e proseguire aggiustando la rotta il percorso di Eurolega. Venerdì 28 febbraio ci sarà il big match contro l’Olympiakos, non a caso in cima alla classifica di Euroleague. Una sfida che probabilmente riempirà gli spalti bianconeri, ma che non deve essere solo un’occasione per vedere i campioni greci, ma per sperare in un colpaccio che sarebbe uno scalpo d’oro per la stagione bianconera.

Nicola Akele (©Fiba)

Aria di derby a BasketCity

Fortitudo e Benedetto XIV si preparano alla sfida di stasera alla Baltur Arena. Un appuntamento al quale le due protagoniste si presentano con umori molto diversi: la Effe viene da tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali, contro Torino, è una ferita ancora parzialmente aperta nei cuori biancoblù. Cento, dal canto suo, sta vivendo probabilmente il miglior momento della stagione, escludendo la sconfitta interna contro Pesaro nell’ultima giornata. Finalmente fuori dalla zona playout, i biancorossi hanno tutta l’intenzione di rimanerci. Dalla sfida di stasera passano diverse strade: la prima, per la Fortitudo, è quella di vento di tempesta dopo un lungo periodo trionfale. Per Cento, invece, si potrebbe chiudere definitivamente o quasi la porta di servizio verso la fase playout. Chi vivrà, vedrà.

Deshawn Freeman (©Valentino Orsini)

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