Basket
La Virtus dura solo 20 minuti ad Istanbul, l’Efes di Banchi vince 89-68
La cronaca della sfida tra Anadolu Efes e Virtus Bologna valida per la 28 giornata di Eurolega

ANADOLU EFES ISTANBUL– VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 89-68 (24-24, 15-18; 22-10, 28-16)
- Efes Istanbul: Larkin 12, Beaubois, Nwora 2, Bryant 21, Smits 11, Thompson 8, Dozier 6, Poirier 18, Osmani 3, Oturu 8, Yilmaz, Willis. All: Banchi
- Virtus Bologna: Cordinier 8, Holiday 4, Pajola 9, Visconti, Shengelia 17, Hackett 4, Grazulis, Morgan 11, Polonara 2, Diouf 4, Zizic 5, Akele 4. All: Ivanovic
La cronaca
- Efes: Thompson, Larkin, Bryant, Osmani, Poirier
- Virtus: Hackett, Cordinier, Holiday, Shengelia, Zizic
Qualche giro a vuoto per entrambe le formazioni in avvio di gara, poi l’Efes trova le giocate dei suoi esterni mentre la Virtus si affida al solito Shengelia. Holiday prova a mettersi in ritmo con diverse conclusioni ma non trova la via del canestro nonostante l’evidente voglia di entrare nella gara. A giovarne è Morgan che subentrando dalla panchina mette i fila cinque punti portando i suoi sul passivo di 14-12 dopo 5′ di gioco. In tutta risposta arriva Larkin che guida la prima fuga turca portando i suoi sul +8, ad accorciare ci pesa Pajola dai 6,75. Chiude in crescendo la V nera, che si porta alla prima pausa sul risultato di 24 pari e diversi buoni segnali da alcuni suoi interpreti.
Pajola firma il 3/3 dall’arco in avvio di secondo quarto, poi disegna per Zizic e piazza un parziale da 5-0. Continua a macinare la squadra di coach Ivanovic, che trova anche la tripla di Holiday, riesce a correre bene grazie all’attenzione difensiva la Virtus che sigla con Akele il 26-35. I padroni di casa provano a riaccorciare alzando l’intensità con la quale si riportano sul -4 obbligando la panchina bianconera al timeout. Si affida al suo numero 21 la squadra felsinea che ritrova un vantaggio più corposo senza però trovare la doppia cifra nello stesso. Ultimo minuto di sofferenza per gli ospiti che subiscono la fisicità di Poirier ma sopratutto la tripla sulla sirena di Bryant, punteggio sul 39-42 all’intervallo.

Shengelia autore di 11 punti nel primo tempo (©Virtus Bologna)
Secondo Tempo
Subito alto il ritmo alla ripresa, Zizic soffre contro Poirier ma trova punti dalla lunetta, i turchi sono abili però a trovare buoni tiri dall’arco e ritrovano così il vantaggio. Perde la bussola la macchina bianconera che inizia a giocare con nervosismo e poche idee. I padroni di casa inizialmente non sfruttano i tanti giri a vuoto dei bianconeri, Poirier sigla però un 5-0 solitario portando i suoi sul 57-48. A tenere le mani sul volante è Shengelia ma il bruttissimo terzo quarto si chiude sul 61-52 Efes.
Non si disuniscono i ragazzi di Ivanovic che galleggiano sulla doppia cifra di svantaggio, che trovano buone giocate con Diouf. Per l’Efes è Dozier a prendere in mano le operazioni, Morgan prova a rimettersi in gara e Banchi richiama i suoi in panchina sul 68-60. In quello che sembra essere un tentativo di resistenza più che di rientro dei bianconeri arriva anche la tripla di Larkin prima, quella di Bryant poi e i turchi volano sul +14 a 4′ dalla fine. Remi in barca per i felsinei che verso il finale di partita vedono l’Efes dilagare in una gara che a livello di gioco non è certamente lo specchio diretto del passivo finale. Finisce 89-68 il 28esimo turno per la Virtus Bologna.
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