Virtus femminile – Dolce(bianco)nera

La Virtus Bologna ha esordito nella giornata di ieri con una vittoria (73-67 finale) nell’Opening Day di Schio contro la Passalacqua Ragusa: una partita difficile sia dal punto di vista emotivo, in particolare per l’ex di serata Consolini, sia dal punto di vista fisico, dato che la velocità in entrata in area delle ragusane ha dato più di un grattacapo alla difesa della Segafredo.

Il match con Ragusa

Un banco di prova importante sicuramente per quanto riguarda il carattere di questa nuova squadra targata Pierre Vincent: dopo un avvio incoraggiante, che ha toccato il +12 bianconero, Ragusa ha sterzato nel terzo parziale, portandosi anche in vantaggio approfittando della fase di “stallo” virtussina. Un colpo che avrebbe potuto tramortire definitivamente la Segafredo, che invece ha avuto cuore e carattere per gestire con attenzione i palloni e smorzare gli entusiasmi biancoverdi, sorretti principalmente da Thomas e Spreafico.

Le protagoniste

Partita dalle tante protagoniste, e soprattutto in fasi differenti del match: se l’avvio era stato nel segno di Andrè, che sotto canestro ha sostanzialmente fatto il buono ed il cattivo tempo, Zandalasini è stata capace di tenere i punti nelle proprie mani per tutto il match, sparando dall’arco in caso di bisogno, senza forzare e sbagliando poco. Il colpo all’occhio subito nel terzo parziale avrebbe potuto annichilire definitivamente le Vu nere, ma la neo capitana, presentandosi in lunetta, non ha sbagliato nemmeno uno dei tre liberi che le erano stati assegnati. Una prova di freddezza, tenacia e sacrificio, che certamente hanno giovato alla Segafredo, brava nel rimettersi in carreggiata nel quarto periodo. Ed altra menzione d’onore la merita Peters, provvidenziale con la propria tripla che ha definitivamente ridotto a zero le possibilità di vittoria delle ragusane.

Le parole dell’ex Consolini

Chiara Consolini, per anni sotto i colori biancoverdi, ha commentato così la prima vittoria della Virtus: «Quella di stasera è stata una bella partita, il pubblico si è certamente divertito. Sono felice di questa vittoria, anche perchè vuol dire che a gennaio giocheremo a Ragusa, la mia seconda casa, nella quale torno sempre volentieri. È stato strano giocare contro di loro, ho vissuto la partita con un vortice di emozioni molto intenso, anche se a partita iniziata l’adrenalina ha avuto il sopravvento e ho iniziato a sciogliermi».

Una vittoria di squadra, cercata, voluta, sofferta, probabilmente ancora intrisa dell’entusiasmo della SuperCoppa: è presto per parlare, si tratta solo della prima di campionato, ma la Segafredo sembra avere le carte in regola per poter dire la sua in questo lungo e divertente campionato.

La prossima di campionato

Tra una settimana Zandalasini e compagne saranno di nuovo in campo, questa volta a Bologna, per sfidare alle ore 18 il Brixia Basket, ripescato in serie A1 dopo la retrocessione dello scorso anno. Impegno accessibile per la Segafredo, che cercherà di dare continuità alla prestazione di ieri.

L’EuroLeague Women

Sta per tornare anche l’appuntamento infrasettimanale delle Vu nere, l’EuroLeague Women: le ragazze di coach Vincent affronteranno mercoledì al PalaDozza il Polkowice, uscita vittoriosa dallo scontro con il Besiktas JK nelle qualificazioni di fine settembre. Scontro impegnativo ma accessibile contro un club di lunga tradizione per le Vu nere, che cercheranno, insieme alla prima vittoria in campionato, anche la prima gioia in ambito europeo.

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