Fabio Mian, mani calde dall’arco: un tiratore per la Fortitudo

Va a segno probabilmente uno degli ultimi colpi di mercato della Fortitudo Bologna. Dopo la firma di Kenny Gabriel, fuoriclasse statunitense e vero e proprio lusso per la categoria, arriva un altro profilo che farà molto comodo a Devis Cagnardi nella prossima stagione. Fabio Mian è biancoblù.

La carriera e le esperienze di Fabio Mian

Non bisogna andare più indietro di giugno per ricordarsi di Fabio Mian al Paladozza. Con i colori degli Shark, infatti, ha conquistato la promozione in serie A di Trapani ai danni della Fortitudo di Attilio Caja. Il classe ’92 è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni nel panorama cestistico nazionale, data la sua presenza stabile in serie A per diversi anni e alla sua esperienza anche coi colori azzurri dell’Italbasket prima agli ordini di Pianigiani tra 2013 e 2014, poi nel gruppo allenato da Ettore Messina nel 2016.

La rosa delle squadre in cui ha giocato è molto ampia. Varese, Bari, Agrigento (dove in un biennio mette a segno più di 700 punti), Pistoia, Trento, Cremona, Udine e Trieste. Tra ’22 e ’23 si accasa a Scafati, per poi essere acquistato l’anno dopo dal Trapani, squadra costruita per la promozione. Coi trapanesi ha mantenuto una media di 8.55 punti a partita abbassandola un poco nella fase a orologio (7 punti di media a partita).

Per lui il miglior match della stagione è stato quello contro la Reale Mutua Torino a novembre, dove l’ala/guardia nata a Gorizia a messo a segno 17 punti. Ma sono diverse le partite dove Mian è andato in doppia cifra, sfruttando soprattutto le proprie abilità dall’arco. Con Trapani, nell’ultima stagione, ha tenuto una media del 39% da tre nella regular season, abbassandola un poco nella fase a orologio (36%).

La Fortitudo ha quasi completato la rosa

Con Mian, la Fortitudo ha finalmente una guardia affidabile che possa dar respiro a Aradori, ancora in fase di recupero dopo l’infortunio subito proprio contro ex squadra del neo acquisto Fortitudo. Un giocatore affidabile e di ampia esperienza anche in squadre di alto livello e che ha saputo farsi notare al tempo anche dalla nazionale maggiore.

La lunghissima panchina dalla quale usciva lo scorso anno probabilmente ne ha incrementato la voglia di rifarsi e di trovare più fiducia da parte di compagni e allenatore. Un giocatore che porterà senza dubbio punti e affidabilità tra le file della Effe, che sta preparando gli ultimi movimenti di mercato per lanciarsi nella prossima entusiasmante stagione.

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