Fallisce il bis la Sella: al PalaPania Chiusi batte Cento 57-53

UMANA CHIUSI – SELLA CENTO 57 – 53 (9-10; 25-25; 38-42)

Umana Chiusi: Tilghman 17, Brinza ne, Spear, Ceron 5, Lorenzoni ne, Zani ne, Dellosto 6, Chapelli 8, Martini ne, Bozzetto 6, Jerkovic 7, Raffaelli 6, Possamai 2. All. Giovanni Bassi.

Sella Cento: Mussini 12, Bruttini 4, Sabin 3, Kuuba 2, Palumbo 5, Bucciol ne, Toscano, Archie 12, Moreno 5, Benvenuti 8. All. Matteo Mecacci.

Arbitri: Radaelli, Capurro, Praticò.

Tiri liberi: CH 9/9; CE 13/16.

Rimbalzi: CH 39; CE 36.

Falli: CH 21; CE 17.

Tiri da 2: CH 18/36; CE 10/30.

Tiri da 3: CH 4/22; CE 6/28.

QUINTETTI INIZIALI

Umana Chiusi: Tilghman, Raffelli, Dellosto, Jerkovic, Possamai.

Sella Cento: Mussini, Moreno, Toscano, Archie, Benvenuti.

Continuità. Questo il diktat di coach Matteo Mecacci che, due giorni fa, ha ribadito la necessità di trovare i due punti contro la formazione toscana. Vittoria che avrebbe un grande impatto sui biancorossi, per dare conferme fondamentali per il processo di crescita della squadra, ancora alla ricerca di una propria identità. 

Al PalaPania il match stenta a decollare e servono oltre tre minuti per vedere i primi punti, arrivati dalla linea della carità con Bruttini. Si gioca a “chi sbaglia meno” e, a spuntarla, è Chiusi: Dellosto finalizza un gioco da tre punti, trovando il pronto supporto di Possamai e Jerkovic che portano Chiusi sul +5. L’inconsistenza realizzativa di Cento convince Mecacci a chiamare minuto, utile per riaffilare gli artigli degli ospiti che graffiano con Archie, Benvenuti ed una schiacciata di Kuuba. Finale di quarto confusionario con le due formazioni che tentano di mettere il naso avanti, a spuntarla in extremis è la Sella grazie a due liberi di Palumbo per il 9-10 alla prima sirena.

Vivacizzatasi nel finale di primo parziale, il secondo inizia sulla stessa falsa riga con Mussini subito a segno e Ceron e Bozzetto ad accorciare il distacco. Nonostante i centri dei due playmaker centesi, gli uomini di Bassi operano il contro sorpasso grazie ad un parziale di 7-0 che porta i padroni di casa avanti di un possesso. La fiammata toscana non spaventa però la Sella che prima impatta l’incontro e poi stacca gli avversari con la prima tripla del match di Sabin. L’allenatore di casa chiama timeout per non fare entrare in ritmo la guardia statunitense, riuscendo nel doppio intento sia di non farla segnare che di ricucire lo strappo, vedendo i suoi impattare l’incontro allo scadere con due liberi di Tilghman.

Grande equilibrio sul parquet, persistente anche al rientro dalla pausa lunga i due schieramenti a rispondersi colpo su colpo. Prova a dare una spallata al match Chiusi con una tripla di Jerkovic, ma i toscani vengono riacciuffati subito da una fiammata di Mussini dall’arco. I continui botta e risposta fra le due formazioni continua incessantemente: Archie e Benvenuti chiamano, Tilghman e Bozzetto rispondono, fissando il punteggio sul 36 pari. A spuntarla, però, è Cento che sul finire del quarto con due triple in rapida successione chiudono sul doppio possesso di vantaggio il terzo periodo.

In testa alla gara, per Toscano e compagni il rientro dal mini break è una doccia fredda: Ceron esordisce nel quarto con una tripla, Tilghman lo sostiene con un canestro dalla media ed è sorpasso Umana. Chiama a rapporto i suoi Mecacci per evitare cali di concentrazione, ma ad approfittarne è sempre la compagine di casa a segno con due canestri pesantissimi che sanciscono il 48-42. Rischia di deragliare dai binari giusti la Sella, richiamata dal proprio allenatore per aggiustare il tiro e autrice di una reazione per ricucire lo strappo. Si incartano i padroni di casa non riuscendo a trovare la via del canestro, ne approfittano gli ospiti con Benvenuti e Mussini per il -4 a poco più di un minuto dalla fine. Il cronometro è nemico degli emiliani che, nonostante l’esiguo divario, sprecano le loro occasioni migliori, con Bozzetto ad ipotecare l’incontro con sessanta secondi alla sirena finale. Si ferma ancora la Sella per organizzare la rimessa e costruire un gioco fondamentale per chiudere la forbice, ma tutto quello che riesce a produrre sono due liberi (con uscita di Bozzetto per falli) di Benvenuti e così i padroni di casa possono festeggiare il primo successo stagionale.

Finisce così PalaPania: Chiusi batte Cento 57-53.

Sorride Giovanni Bassi che, grazie ad una prestazione mentalmente solida nei momenti nevralgici dei suoi ragazzi, ha conquistato i primi due punti in questo campionato. Punteggio basso ma ben distribuito fra i suoi giocatori, con Ceron, Bozzetto e Chapelli a fare la differenza sul parquet, più che con l’apporto personale sul tabellone luminoso, con le loro giocate offensive ed il pressing difensivo asfissiante.

Nuovo stop, invece, per la Benedetto XIV, incapace di entrare in ritmo e fare la differenza in fase offensiva con i suoi tiratori (Mussini e Archie gli unici in doppia cifra), oltre a non essere riuscita a decifrare il rebus Tilghman, autore di 17 punti e 4 assist complessivi. Un’occasione persa per proseguire su quella strada illuminata dalle vittorie con Verona e Trieste, utile per confermare il proprio piazzamento nelle prime formazioni del girone rosso, complici gli stop di Piacenza, Cividale e Trieste.

Il prossimo appuntamento per la Sella sarà domenica 29 ottobre alle 18 sotto i riflettori della Baltur Arena, ospite di giornata l’Apu Old Wild West Udine.

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