Basket
Finale di partita amaro per la Benedetto XIV: vince Forlì 87-89
BALTUR CENTO-UNIEURO FORLI’ 87-89 (29-27; 19-16; 21-19, 18-27)
Baltur Cento: Ba 0, Taylor 22, Taflaj 21, Chiumenti 7, Invidia NE, Gasparin 7, Benfatto 10, Moreno 0, Ebeling 3, White 17, Di Bonaventura 0, Balducci NE. All: Bechi
Unieuro Forlì: Giachetti 11, Johnson 25, Bonacini 5, Diliegro 19, Lawson 10, Oxilia 11, De Laurentis 0, Signorini NE, Tremolada NE, Dilas NE, Donzelli 8. All: Valli
Arbitri: Bartoli, D’Amato, Callea
Tiri liberi: CE 22/31 (71%): FO 22/35 (63%)
Rimbalzi: CE 39 ; FO 36
Falli CE 29; FO 21
Tiri da 2: CE 19/38 (50%); FO 23/47 (49%)
Tiri da 3: CE 9/21 (43%); FO 7/19 (37%)
“Una prestazione solida, ben diversa da quella vista con Udine: il cammino, tortuoso, non è ancora compromesso”
Con queste parole coach Bechi ha voluto sottolineare come, nonostante la sconfitta, la squadra ha dimostrato un atteggiamento diverso dalle ultime uscite. Il clima in casa biancorossa è tutt’altro che positivo perché la squadra arriva a questo match da ultima della classe. A pesare sulla classifica della Benedetto XIV sono i sei ko in fila rimediati. La partita con Forlì, sulla carta, sembra già nelle mani degli ospiti che, fino ad ora, hanno disputato un buon campionato. La squadra di Valli è attualmente in piena zona playoff e ha dimostrato di potersela giocare con tutti. La Baltur deve tirare fuori gli artigli per cercare di portare a casa due punti importantissimi perché, dopo questa sfida, ad attendere la squadra di Bechi ci saranno prima Montegranaro e poi la Fortitudo e, contro queste due formazioni, sarà ancora più complicato vincere. A dare un po’ di speranza ai padroni di casa è il rientro di James White, rimasto ai box a lungo per un infortunio. Il ritorno di ‘The Flight’ potrà esser fondamentale soprattutto per la fase offensiva dove, ultimamente, Cento ha sofferto molto.
Il match comincia subito con una palla persa da Forlì. Cento prova a sbloccare il tabellino con una penetrazione di Taylor ma il tiro del play biancorosso si spegne sul primo ferro. Dentro al PalaSavena c’è tantissima tensione perché la rivalità tra le due squadre è molto alta e sia i tifosi di Forlì che di Cento cercano di far sentire il loro supporto. Il primo canestro del match è di Kenny Lawson ma, la prima fuga di partita è dei padroni di casa. La Benedetto XIV ha deciso di tenere fin da subito un ritmo molto alto e, dopo solo tre minuti di gioco, Valli è costretto a fermare la partita perchè i suoi ragazzi sono finiti sotto di sette (12-5). Al rientro dal mini break, Forlì cerca di coinvolgere di più Jhonson, vero leader offensivo della squadra, ma la difesa di Cento è molto attenta e obbliga gli avversari a forzare tiri ad alto coefficiente di difficoltà. Il divario tra le due squadre cresce fino a toccare la doppia cifra e la Benedetto sembra essere in completo controllo della situazione. Le cose cambiano sul finire del quarto quando la Baltur butta alle ortiche alcuni palloni sanguinosi che consentono ai romagnoli di tornare ad un solo possesso di distanza (24-21). Al suono della sirena si chiude un primo quarto avvincente e il punteggio vede Cento avanti 29-27.
La seconda frazione inizia con due giocate importanti di James White. La prima consente al numero 45 di andare a trovare punti dalla lunetta e la seconda è un assist spettacolare per Ebeling che non deve fare altro che appoggiare la palla nel cesto. La fase centrale del quarto vede un secondo tentativo di allungo della Baltur che riesce a riportarsi a più sette (36-29). L’Unieuro non ci sta e cerca,con un tiro da tre punti,di non far scappare via gli avversari. Il cronometro va avanti ma la situazione non cambia; la Benedetto XIV, entrata fin dall’inizio con grinta e cattiveria, gestisce il piccolo bottino che si è costruita in precedenza e respinge ogni tentativo di rimonta di Forlì. Si va, dunque, alla pausa lunga con la Baltur in vantaggio 48-43.
Il secondo tempo si apre con una palla persa di White che permette a Forlì di partire in contropiede con Bonacini. Il numero 17, convinto di essere solo, va con molta calma verso il ferro permettendo a Benfatto di prendergli le misure e di stopparlo. Le percentuali dall’arco dei padroni di casa sono altissime e, prima Taflaj e poi Taylor, permettono a Cento di tornare in doppia cifra di vantaggio (56-46). Valli vede nel gioco dei suoi un po’ di confusione e decide di rimettere in campo un veterano come Giachetti. Mossa intelligente quella del coach forlivese perché la sua squadra riesce a tornare a quattro punti di distanza (62-58). L’ultima azione del quarto è nelle mani di Taylor che, però, cercando spazio dentro l’area si va a complicare le cose e non riesce a trovare il canestro. La terza frazione si chiude 69-62 per Cento.
Cento sembra avere la situazione in mano ma non può adagiarsi sugli allori perché ci sono ancora dieci minuti da giocare. Il primo canestro del quarto è un palleggio, arresto e tiro di Oxilia che ricuce lo scarto tra le due squadre. Forlì cerca in tutti i modi di riagganciare l’avversario ma i grossi problemi in difesa consentono a Cento di trovare canestri facili. Improvvisamente, però, qualcosa si inceppa nell’attacco della Baltur e l’Unieuro ne approfitta immediatamente tornando a un solo possesso di distanza, 74-71, obbligando Bechi a fermare la partita. Cento comincia ad accusare un po’ di stanchezza e questo permette agli avversari di ritrovare il pareggio a quota 82. La partita sta per giungere al termine ed è ormai chiaro che a vincerla sarà la squadra che commetterà meno errori. L’ ultimo minuto inizia con le due squadre in perfetta parità ma Cento spreca troppo e, prima un fallo in attacco di Gasparin e poi una palla persa, permettono a Forlì di andare in vantaggio di tre punti (86-89). Bechi chiama time out perché l’ultimo possesso è della Baltur che ha diciassette secondi per trovare il pareggio. La squadra di Valli non vuole concedere ai rivali un tiro da tre punti e opta per il fallo sistematico. In lunetta ci va Taylor che, inaspettatamente fa zero su due. Si va dall’altra parte con Diliegro che ha l’occasione di dire la parola fine sul match. Anche lui fa zero su due e lascia un ultima chance a Cento. White fa uno su due e Chiumenti tenta un tiro impossibile. La partita si chiude qui con la vittoria di Forlì che continua la sua rincorsa ai playoff. Ennesima sconfitta per Cento che rimane fanalino di coda del campionato.
Bechi
“E’ stata una bella partita, decisa dagli episodi. Siamo arrivati un po’ stanchi alla fine e ciò ha influito. Abbiamo giocatori nuovi che si stanno ambientando. Questa è una sconfitta che brucia perché l’abbiamo controllata a lungo e poi l’abbiamo persa. Nei momenti decisivi Forlì è rimasta più lucida. Siamo dispiaciuti perché la mancanza di vittorie si fa sentire. Forlì ha fatto una partita da squadra vera, da squadra che punta in alto”.
Nel finale poco spazio a White?
“Ha giocato a sprazzi perché è stato condizionato dai falli. Credo che ci sia stato qualche fischio sbagliato e anche questo ha influito”.
Commento sulla prestazione di Taylor?
“La sua palla persa sul finire di partita ha inciso, ma non si può fare niente. Ha fatto una partita di spessore nonostante un inizio difficile”.
Valli
“Sapevamo che era una partita non semplice, contro una squadra che sta migliorando. Nonostante qualche assenza ho visto un bell’ atteggiamento della squadra di fronte a un grande pubblico. Ringrazio i nostri tifosi. Nonostante le grandi difficoltà che abbiamo incontrato contro i loro americani, siamo stati bravi a rimanere concentrati, non mollando mai. Nel secondo tempo abbiamo giocato molto meglio. Speriamo che questa vittoria ci dia ancora più fiducia per il futuro. C’è stata una grande risposta da tutti, soprattutto da Jhonson.
Giachetti?
“E’ stato fondamentale, ha trascinato la squadra facendo scelte decisive nel finale”
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