Fortitudo: Arriva una sconfitta contro Milano. Finisce 87-61 – 1 set

Esordio al Valtellina Basket Circuit per la Fortitudo. A Bormio va in scena la sfida contro Milano, squadra allenata dall’amato ex Jasmin Repesa. Priva di Ruzzier, fermo a scopo precauzionale, la Fortitudo perde 87-61. Dopo lo shock iniziale la Effe era riuscita a rientrare in partita, toccando anche il meno dieci nel secondo quarto. Una Effe a due facce, quella vista questa sera. C’è la squadra che produceva una forzatura in fase offensiva, con relativo contropiede subito. Poi, c’è quella che muoveva bene la palla, anche con extra pass, riuscendo a trovare l’uomo libero. È questa la faccia dalla quale i biancoblu devono ripartire. Ricominciare dalla squadra che ha messo in difficoltà Milano in alcuni tratti di gara.

LA PARTITA (24-7; 43-21; 64-43; 87-61) – A prendersi la scena nel primo quarto è Hickman, uno dei tanti acquisti arrivati in estate. Il play di Milano segna 10 punti ed è decisivo nel più diciassette col quale si chiudono i primi dieci minuti. Segnali anche dalla Fortitudo, con i primi punti che arrivano dalle mani di Mancinelli. La squadra di Boniciolli, però, si affida troppo alle individualità. Nel momento in cui comincia a giocare più da squadra (nel secondo quarto) arriva una rimonta che li porta a dieci punti. Milano mostra segni di nervosismo evidente, su tutti Hickman e Sanders, e la Fortitudo inizia a credere alla rimonta. In realtà, il meno dieci si rivela un fuoco di paglia. Troppo ampio il gap tecnico tra le due squadre, con la squadra di Repesa che in un amen torna a più sedici. Knox continua a soffrire la fisicità dei lunghi di Milano e la Effe fa una fatica tremenda a trovare continuità in fase offensiva. Alla fine del terzo quarto è 64-43. Buona la reazione nell’ultimo quarto, con segnali incoraggianti per le prossime uscite. Ma, alla fine Milano si impone 87-61.

Il punteggio in questa gara era l’ultima cosa che contava. Era un test che, più che altro, serviva a Boniciolli e al suo staff per capire a che punto era la sua squadra. Buone risposte sono arrivate dal solito Roberts (autore di 18 punti), ma anche da Mancinelli. Il capitano non aveva brillato contro Princeton, mentre questa sera ha disputato tutt’altra gara. Bene anche Leonardo Candi, con alcune giocate che forse hanno fatto rimpiangere ai dirigenti di Milano di non averlo preso. Nel frattempo, se lo godono la Fortitudo e Boniciolli. Con il coach che non fa mai mancare un rimprovero per una persa banale.

TABELLINO – MILANO: Gentile 7, Cinciarini 7, Hickman 12, Cerella 3, La Torre, Simon 1, Abass 6, Macvan 17, Pascolo 8, McLean 15, Sanders 11. All. Repesa.

FORTITUDO KONTATTO: Mancinelli 9, Candi 7, Costanzelli, Ruzzier n.e., Di Poce, Campogrande 3, Montano 1, Gandini 4, Raucci 7, Roberts 18, Knox 8, Italiano 4. All. Boniciolli.

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