Fortitudo, Barbante: “Non mi aspettavo questo impatto. Di questa crescita devo ringraziare Dalmonte.”

Il giocatore della Fortitudo Kigili Bologna Simone Barbante è stato intervistato da Damiano Montanari per Il Corriere dello Sport – Stadio. Il Centro Classe 1999, reduce da una frattura al naso che lo ha costretto a giocare, durante la partita contro Chieti giocata al PalaDozza, poi vinta dai padroni di casa, con una mascherina protettiva, ha parlato dell’inizio di stagione della Effe e del suo impatto finora.

“Non mi aspettavo di avere un impatto così importante, sono sorpreso io stesso. Lo cercavo e se ci sono riuscito è perché ho acquisito una dimensione maggiormente interna. Di questa crescita devo ringraziare Coach Luca Dalmonte, tutto lo staff tecnico e il preparatore atletico Renzo Colombini che per me svolge un lavoro fondamentale.“

Il Centro ha poi parlato della frattura nasale:

“Fortunatamente la frattura è composta, per cui non è stato necessario un intervento chirurgico. Grazie alla maschera protettiva che indosso e ho indossato contro Chieti riesco a giocare. La maschera diminuisce un po’ la visuale, ma pensavo peggio, anche se è fastidiosa, perché stringe sul viso. Dovrei portarla ancora per circa un mese. Col dottore valuteremo il decorso dell’infortunio e la toglierò quando sarà il momento. Non faccio dediche, ma un pensiero va di sicuro ai miei genitori Giovanni e Barbara. Ci sentiamo ogni sera e il giorno dopo la partita mio padre mi chiama sempre per dirmi in cosa, secondo lui, ho sbagliato. L’unica gara che sono venuti a vedere di persona al PalaDozza è stata quello con Rimini, in cui io mi sono infortunato. Torneranno, non sono così scaramantico.
Voglio confermare e crescere nella dimensione che ho iniziato ad avere, ma senza perdere quella perimetrale. Non penso alle statistiche personali, solo ad aiutare la squadra a vincere.“

Simone Barbante sta giocando con una media di 8.4 punti, 2.9 rimbalzi e 0.1 assist a partita.

Fonte: Stadio

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