Caja: «Sull’atteggiamento della squadra non posso dire nulla»

La Fortitudo lotta, ma nel quarto parziale crolla sotto i colpi dell’Unieuro Forlì dell’ex Antimo Martino. In Romagna finisce 67-58 dopo una gara dura, difensiva, ma anche condizionata da percentuali disastrose dall’arco e dell’assenza di un finalizzatore come Aradori. Amaramente soddisfatto, in parte, coach Caja della prestazione difensiva dei suoi, non sufficiente, però, a vincere la partita.

Il postpartita di coach Attilio Caja

Ecco il commento postpartita di coach Attilio Caja. «Complimenti a Forlì, dispiace non avere regalato la vittoria ai tifosi, sempre presenti e anche oggi migliori in campo. La squadra ha lottato, difensivamente la partita è stata di alto livello e li abbiamo tenuti a 19 punti in 18′. Dovevamo capitalizzare di più, potevamo andare all’intervallo meglio per capitalizzare meglio in gran lavoro difensivo e a rimbalzo. Loro sono primi per rimbalzi offensivi, noi oggi abbiamo meglio di loro anche. Dal punto di vista dell’atteggiamento la squadra ha fatto il massimo, ha lottato, ma una partita così povera dal punto di vista offensivo non ci ha permesso di portare a casa il risultato. Tirare col 17% da 3 punti, col 47% i liberi… Ci sono stati tanti tiri allo scadere complicati, noi li abbiamo tenuti a 67 punti e abbiamo fatto bene a rimbalzo. Hanno avuto quei canestri in più di noi e hanno vinto».

Ora 2 partite alla chiusura della stagione, la strada da seguire per la Fortitudo quale sarà? «Serve far canestro, sull’atteggiamento non posso chiedere meglio di così. Ci mancava un giocatore, oggi non c’è il problema di rammaricarsi» termina Caja, già concentrato sulla sfida di Pasquetta contro Rimini.

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