Esame di fine anno: la preview di Pesaro-Fortitudo

Il 2024 va concludendosi, e la Fortitudo saluta un’annata ricca di emozioni, seppur con alcune gioie ma altrettanti dolori, con cambiamenti e novità, di attesi ritorni e sogni arrivati ad un passo dalla realizzazione. L’ultima dell’anno sarà una sfida prestigiosa e carica di storia: domani pomeriggio i biancoblù scenderanno sul parquet della Vitrifrigo Arena per affrontare Pesaro, neo-retrocessa dalla scorsa stagione di LBA. Un’occasione per celebrare una rivalità storica tra due piazze che hanno scritto pagine memorabili della pallacanestro italiana, e l’ennesimo esame di maturità per la Effe, per iniziare a scrivere i nuovi propositi per il nuovo anno.

L’ultimo esame del 2024 per la Fortitudo

Indubbiamente, al netto di qualche calo di concentrazione (Piacenza docet), la squadra di Attilio Caja ha ritrovato una certa solidità, inanellando una serie di risultati positivi. La ritrovata forma di giocatori chiave come Aradori, ancora non al top ma in netta crescita come visto con Brindisi, e l’arrivo del play di backup Vencato in sostituzione di Sabatini rappresentano un valore aggiunto per la squadra, che ora può contare su rotazioni più profonde e un equilibrio maggiore tra titolari e rotazioni.

Una sfida tra i ricordi

Pesaro-Fortitudo non è una partita come le altre. Un duello che richiama alla memoria epici duelli degli anni d’oro della Serie A, quando le due squadre lottavano per lo scudetto e dominavano la scena cestistica nazionale. Oggi, il fascino di questo confronto resta immutato, alimentato dalla passione di due tifoserie tra le più calorose del panorama italiano.

La Effe potrà contare sul sostegno di oltre 700 tifosi in trasferta. Inoltre, Caja ha sottolineato l’importanza di portare a casa risultati anche in una fase di allenamenti intensi, pertanto la squadra è chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere fin qui da suo arrivo.

Fortitudo Flats Service Bologna – Valtur Brindisi (©Valentino Orsini – Fortitudo Flats Service Bologna)

Verso Pesaro-Fortitudo

Pesaro vorrà dimostrare che la recente striscia positiva non è stata un fuoco di paglia. Dopo un avvio di stagione complicato, la formazione marchigiana sembra aver trovato il passo giusto per trovare continuità. Sotto la guida di coach Leka, tornato dopo l’addio di Sacripanti, la formazione marchigiana ha inanellato quattro successi consecutivi, portandosi a un record di 8-9 e attualmente mantenendo saldo il dodicesimo posto in classifica.

Protagonisti della rinascita sono stati Ahmad, principale minaccia della Carpegna: è un esterno capace di viaggiare a una media di 20.2 punti a partita e di aiutare anche a rimbalzo. Offensivamente è una costante estremamente pericolosa, e portarlo a forzature potrebbe non bastare. Lo segue l’ala King, che ne aggiunge 14.7  di media oltre a 5.5 rimbalzi. A supporto, il gruppo degli italiani, con il Centro De Laurentiis a presidiare l’area, e Matteo Imbrò. In cabina di regia Parrillo imposta la manovra mentre le guardie Bucarelli e Maretto si alternano per attaccare l’area in transizione.

Si gioca domani, ore 15:45, alla Vitifrigo Arena di Pesaro. Diretta su Rai 2 e Radio San Luchino.

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