Fortitudo Bologna
Finalmente Fortitudo! Al Paladozza si può gioire, è 80-75 su Orzinuovi
Esordio della Fortitudo al Paladozza positivo: contro Orzibasket i biancoblù vincono 80-75 e sbloccano la classifica
FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA 80-75 GRUPPO MASCIO ORZINUOVI (25-23;19-22;20-23)
Flats Service Fortitudo Bologna: Giordano, Bonfiglioli, Gabriel 19, Battistini 2, Braccio, Bolpin 10, Panni 3, Cusin, Mian 4, Fantinelli 10, Freeman 22, Sabatini 10. All. Cagnardi.
Gruppo Mascio Orzinuovi: Loro, Vencato 3, Williams 12, Bertini 2, Devoe 14, Costi 8, Bogliardi 2, Guariglia 10, Moretti 10, Pepe 14. All. Ciani.
Va in scena l’atto II della sfida in finale di SuperCoppa. La Fortitudo esordisce davanti al proprio pubblico mostrando tutte le proprie difficoltà difensive, ma l’importante è il finale: al Paladozza la Effe vince 80-75. Freeman sugli scudi, Gabriel dai due volti. L’importante era portarla a casa e così è stato fatto.
La cronaca di Fortitudo – Orzinuovi
Quintetti iniziali:
Fortitudo Bologna: Fantinelli, Bolpin, Mian, Gabriel, Freeman.
Orzinuovi: Costi, Wiliams, Guariglia, Vencato, Devoe.
Partenza a ritmi altissimi con un quasi un canestro ad azione nei primi 3′ di gioco. Per la Fortitudo c’è un Freeman tuttofare (suoi 8 dei primi 10 punti), poi il sorpasso arriva con Bolpin, bravo a intrufolarsi nel’area. Gabriel si fa perdonare qualche leggerezza iniziale con una schiacciata degna dell’NBA e la tripla che convince Ciani a chiamare il primo timeout della partita: 17-10 dopo 5′ di gioco. La seconda metà di parziale meno vivace: le percentuali al tiro si sporcano, la Fortitudo difende un po’ meglio su un Orzinuovi comunque preciso e capace di riportarsi a stretto contatto sulla sirena dei primi 10′: 25-23 col tiro dalla lunga di Gabriel che balla sul ferro.
Orzinuovi rientra e in un amen pareggia e si porta avanti, facendo infuriare Cagnardi. Cusin saluta il campo con una provvidenziale stoppata e un paio di rimbalzi che permettono agli ospiti di non allungare ulteriormente, ma l’Aquila deve ancora una volta fare i conti con qualche tiro testardo di Gabriel (1/6 da 3) e diverse dimenticanze difensive. L’ala americana fa e disfa, ma sicuramente bisogna dargli atto di essere quello che più si sbatte in casa biancoblù: un paio di bombe di fila a segno dell’ala americana aprono poi la strada dalla tripla di Bolpin che vale il nuovo +4 e il nuovo minuto di pausa voluto da Ciani. In casa Effe i pasticci sono sempre dietro l’angolo, però. Arriva uno 0-7 di parziale per Orzinuovi che solo un Freeman versione “aerea” riesce a interrompere, poi l’ultimo di primo tempo si consuma rapidamente. Si va negli spogliatoi sul 44-45.
Secondo tempo
Forza e coraggio, si torna in campo. La Effe ritrova il vantaggio ma Orzibasket ci mette poco a riacchiappare i biancoblù, rei di una serie di leggerezze nella propria area. Williams inchioda e si becca il caloroso benvenuto dalla Fossa, ma la verità è che la Fortitudo non sta minimamente offrendo il bel basket della finale fotocopia di SuperCoppa. Sul 53-60 segnato in contropiede Cagnardi ferma finalmente il tempo cercando di smorzare l’onda ospite, ma la doppia cifra di vantaggio per Orzibasket non tarda ad arrivare. La Effe ricuce lentamente e a fatica, senza riuscire a chiudere fino in fondo la forbice che la divide dall’agguerrita compagine lombarda. 64-68 con ancora 10′ da giocare.
É di Sabatini la giocata di prestigio che vale il -2, ma ci sono ancora troppe cose da registrare in casa biancoblù per poter viaggiare sulle ali dell’entusiasmo di una possibile rimonta. Eppure, la Effe regge l’urto di 3 attacchi consecutivi sventati ed è ancora l’uomo partita, Freeman, a metterci lo zampino: pallone strappato dalle mani di Orzinuovi e pareggio di casa. 70-70 con 5′ ancora da giocare. Gabriel riporta i suoi in vantaggio dopo un tempo che è parso, al Paladozza, un’eternità. Ultimi due giri di lancette, la Fortitudo conduce di 3 ma Orzinuovi continua a provarci dalla lunga, cogliendo solo ferri. Sabatini fa esplodere il Paladozza con la tripla del +6, Orzibasket fa 2/4 ai liberi e Pepe fa il resto. Non c’è più il tempo per recuperare, la Fortitudo porta a casa la prima vittoria della stagione e il popolo biancoblù può finalmente gioire.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook