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Fortitudo Bologna

La preview di Fortitudo – Cento. Parola chiave: continuità

Prosegue il Tour de force per i biancoblu: domani sera al PalaDozza la Fortitudo cerca la terza vittoria consecutiva.

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Riccardo Bolpin
Riccardo Bolpin (© Mauro Donati - Fortitudo Flats Service Bologna)

Prosegue il Tour de force per la Fortitudo. Secondo turno infrasettimanale consecutivo, senza pause nel weekend. Si gioca a ritmi da Playoff, con una partita ogni tre giorni a illuminare palcoscenici diversi, dal PalaRadi al PalaDozza. La classifica della squadra di Coach Cagnardi, dalla quale comunque sarebbe prematuro trarre conclusioni, al momento recita 2-2, con due sconfitte in trasferta in avvio e due vittorie a pareggiare lo score. Di queste 4 partite giocate, tre i biancoblu le hanno affrontate nell’arco di dieci giorni. Ma la Effe non si ferma e anzi, forse questo sarebbe proprio il momento peggiore per farlo.

Maratona Fortitudo

Se la maratona di queste settimane ha generato e continuerà a generare inevitabile stanchezza, c’è anche un altro lato della medaglia da considerare. Dopo le difficoltà iniziali, la Flats Service necessitava di trovare continuità e certezze. In parte, sono state trovate a Cremona: Fantinelli è tornato ad essere il solito Fante, Gabriel ha iniziato a prendere le misure con la categoria, Bolpin è tornato il mastino difensivo che ha fatto innamorare la Fossa in passato.

Questo almeno per una sera, anzi una e mezza, circa 60 minuti, dal terzo quarto contro Orzinuovi in poi. Adesso, la Fortitudo ha più che mai bisogno di trovare ritmo, mettere minuti nelle gambe e continuare a camminare a testa alta sulla propria strada, cercando di ritrovare continuità di ritmo e di condizione.

Strategie da affinare

Ci sono state (ci sono ancora) alcune strategie da affinare e rivedere, specialmente in fase offensiva. Il dato più significativo della partita del PalaRadi arriva infatti dal terzo quarto: la Ju-Vi ha rischiato di concretizzare una impronosticabile rimonta, segnando 22 punti contro i 15 avversari, per poi pareggiare. Meriti di Brown e compagni, ma anche demeriti della truppa di Cagnardi, che non è riuscita a chiudere la partita con largo anticipo, quando l’inerzia sembrava completamente a favore. Un limite, superato poi sul finale, ma su cui ci sarà ancora da lavorare. E comunque, manca ancora Aradori, che cambierà nuovamente la carte in tavola.

Domani Fortitudo Bologna – Sella Cento

Si torna quindi al PalaDozza, domani sera. Derby emiliano contro la Benedetto XIV Sella Cento. La squadra di Coach Di Paolantonio arriva da un inizio di stagione complicato, evidenziato dal precedente turno contro Udine dove, oltre alla sconfitta, è arrivata anche un’espulsione ad alta tensione, a cui sono seguite le inevitabili polemiche post partita. Nella lotta per la salvezza, a Cento serviranno punti, che proveranno a strappare in casa dei biancoblu.

Dopo la vittoria all’esordio contro Livorno, i biancorossi hanno collezionato tre sconfitte, tra cui una bruciante contro Orzinuovi e quella sopracitata contro i friulani. Tra le pedine da tenere d’occhio per la squadra di Coach Cagnardi sicuramente i due statunitensi Henderson e Davis, nonostante il primo non abbia espresso il suo miglior gioco nelle prime uscite. Grande ex, veterano e da quest’anno capitano sarà poi Carlos Delfino, che continua ad essere una risorsa estremamente preziosa, soprattutto per portare esperienza ad un gruppo che poi può contare anche su giovani talenti come Berdini. Il ritorno del lungo Benvenuti, dopo un lungo stop, è un altro valore aggiunto.

L’appuntamento è per mercoledì alle 20:30 al Paladozza, con diretta su LNP Pass e Radio San Luchino.

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