Fortitudo Bologna
La preview di Rimini-Fortitudo. Ripartire e sperimentare
Seconda trasferta consecutiva per i biancoblù. Impegno complicato per la squadra di Coach Cagnardi, chiamata a trovare maggiore qualità e concretezza difensiva rispetto alla prima uscita.
Il campionato di A2 è appena iniziato, ed è ovviamente troppo presto per bilanci definitivi sulla base della classifica. Dalla prima uscita di settimana scorsa e dopo la seconda giornata nel precedente turno infrasettimanale sono però già emersi segnali importanti di quello che potrà essere il trend di questa stagione.
Squadre come Cremona, Rieti, Milano e Rimini sono ancora imbattute, mentre le corazzate, invece, sono già inciampate. Come Pesaro, sconfitta in casa lo scorso mercoledì sera. Un contesto di inevitabile incertezza e che, al contrario dello scorso anno dove la dominante Trapani Shark di Coach Parente dominò la Stagione Regolare per poi fare il salto di categoria, circonda anche la Fortitudo Flats Service Bologna.
Fortitudo, i segnali da cui ripartire
La prima sconfitta di settimana scorsa all’Allianz Cloud contro Milano ha fatto evidenziare i limiti e le prime lacune di una Effe che deve ancora trovare il proprio ritmo. Migliorare la difesa, per la squadra di Coach Cagnardi, rischia di diventare una necessità specialmente contro avversari di sempre maggiore qualità. Come d’altronde sarà Rimini, notevolmente potenziata dal mercato di quest’estate.
Per questo motivo, il gruppo biancoblù ha lavorato in settimana in allenamento proprio sui fondamentali difensivi, oltre che sul miglioramento della condizione fisica di Matteo Panni, ancora inevitabilmente acciaccato dopo l’infortunio. Restando sul campo anche il rientro di Mian dopo la nascita del figlio sarà poi elemento fondamentale per aiutare le rotazioni dell’allenatore, per una partita che si profila particolarmente complicata. Sarà anche occasione per Cagnardi di sperimentare nuove soluzioni offensive, viste le carenze della prima giornata.
La trasferta di Rimini
Domenica, la Fortitudo affronterà la seconda trasferta consecutiva, senza aver ancora disputato una partita al Paladozza, che ospiterà i biancoblù solo mercoledì prossimo per la sfida contro Orzinuovi. In casa Fortitudo ci sarà, come accennato, l’MVP della finale di Supercoppa, mentre di fronte, l’avversaria, Rimini, appare a questo punto della stagione in gran forma.
Dopo aver già messo in cassaforte vittorie importanti, tra cui l’85 a 71 su una Udine (ai nastri di partenza considerata tra le papabili promosse a fine anno), i riminesi puntano ai playoff e a dominare nei derby regionali. Con una rosa solida e il tandem americano Johnson-Robinson, i biancorossi si presentano all’impegno con grande fiducia. Occhi puntati anche su Andrea Grande, autore di una prestazione da 20 punti a Piacenza, e sul giovane talento Camara, che vuole sfruttare al meglio l’occasione di guadagnare minutaggio nelle rotazioni.
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