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Nuovo esame per continuare la marcia perfetta: la preview di Brindisi-Fortitudo

Ancora imbattuta nel 2025, la Fortitudo raggiunge Brindisi alla ricerca dell’ottava vittoria consecutiva per continuare il proprio percorso perfetto.

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Riccardo Bolpin (©Fortitudo Flats Service Bologna)
Riccardo Bolpin (©Fortitudo Flats Service Bologna)

Ancora imbattuti nel 2025, e finalmente con una posizione di classifica che autorizza, almeno per il momento, a sognare in grande (vetta?), i biancoblu si preparano all’ennesimo test da affrontare nel proprio percorso di crescita. Immaginare un Perfect Score del girone di ritorno sembra un’impresa impossibile quindi, per il momento, si pensa partita per partita. La squadra di Caja ha finalmente cambiato marcia rispetto all’inizio della stagione, mostrando una compattezza e una solidità che la rendono decisamente lontana da quella Fortitudo che a fine dello scorso anno faticava a vincere anche con le squadre fanalino di coda.

Equilibrio ritrovato

Il sistema di gioco della Fortitudo appare, anche statisticamente, ormai ben rodato. Fantinelli ha finalmente un cambio affidabile che gli permette di non dover passare 40 minuti sul parquet: Vencato sta riuscendo piano piano a conquistare sempre più spazio e chissà che più avanti non si possano osare anche strategie diverse, magari con entrambi in campo. Aradori e Mian possono alternarsi o giocare insieme senza pestarsi i piedi, mentre Freeman continua a offrire solidità, al netto di qualche refuso.

Fortitudo Flats Service Bologna - Elachem Vigevano 1955 (©Valentino Orsini - Fortitudo Flats Service Bologna)

Fortitudo Flats Service Bologna – Elachem Vigevano 1955 (©Valentino Orsini – Fortitudo Flats Service Bologna)

Verso Brindisi-Fortitudo

Posticipo domenicale quindi per la Effe, per dimostrare a tutti i progressi fatti negli ultimi mesi. Anche perché, a rendere la sfida ancora più significativa, c’è un dato: proprio in una trasferta ostica, a Pesaro, è arrivata la peggior sconfitta dell’era Caja. Debacle che è stata solo un incidente di percorso o sintomo di qualcosa ancora da puntellare?

Tra presente e storia

Sfida storica, quindi, che richiama la semifinale di Coppa Italia del 2020, quando Brindisi riuscì a conquistare la sua seconda finale consecutiva. Brindisi ha un record di 12 vittorie e 13 sconfitte e arriva da tre vittorie consecutive. Il recente successo a Udine e la mattanza del +35 rifilata a Rimini dimostrano che la squadra di Bucchi sta attraversando un ottimo momento di forma. Rispetto alla gara di un mese e mezzo fa, persa a Bologna di 12, la formazione pugliese è cresciuta in maniera esponenziale, anche grazie all’innesto di Brown, nuovo playmaker che in tre partite viaggia a una media di 13.3 a partita, anche con un ottimo 39% dall’arco.

Poi, occhio al grande ex Ogden, accolto benissimo dal PalaDozza all’andata e con una media di 13.2 punti e 6.3 rimbalzi a partita, clamorosamente a secco nella vittoria su Rimini ma reduce comunque dai 25 su Udine ed i 16 su Orzinuovi. Attenzione anche a Calzavara e al bolognese Arletti, elementi preziosi nello scacchiere brindisino, ed al fatto che i pugliesi sono la terza squadra della categoria per tentativi da due, sintomo della grande presenza sotto canestro richiesta dal coach.

Si gioca domenica 9 febbraio alle 20:45 al PalaPentassuglia, diretta su Rai Sport HD (canale 58 del digitale terrestre) e in streaming su Rai Play.

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