Pesaro passa al PalaDozza dopo un finale al cardiopalma: Fortitudo sconfitta 70-71

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA 70-71 CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO (16-19, 18-21, 21-15, 15-16)

Flats Service Fortitudo Bologna: Fabio Mian 23, Alessandro Panni 13, Matteo Fantinelli 11, Deshawn Freeman 7, Luca Vencato 6, Riccardo Bolpin 4, Donte huron Thomas 4, Marco Cusin 2, Pietro Aradori 0, Leonardo Battistini 0, Lorenzo Bonfiglioli 0. All. Caja.

Carpegna Prosciutto Basket Pesaro: V.j. King 21, Khalil Ahmad 21, Simone Zanotti 12, Octavio Maretto 7, Matteo Imbro’ 5 Danilo Petrovic 4, Lorenzo Bucarelli 1, Eric Lombardi 0, David Cornis 0, Quirino De laurentiis 0. All. Leka.

Qui le statistiche complete

Arbitri: Ursi, Moretti, Giovannetti.

Pesaro porta a casa una gara dal sapore ‘superclassico‘ e condanna la Fortitudo alla seconda sconfitta consecutiva e a scivolare in classifica. Partita spettacolare e dai ritmi altissimi al PalaDozza: dopo un ottimo avvio, i biancoblu perdono terreno nei due quarti centrali ma riescono a mantenere il risultato in equilibrio. Sul finale però due errori pesantissimi in impostazione dei padroni di casa e i canestri di uno straordinario King, a segno con la tripla decisiva per gli ospiti, permettono la squadra di coach Leka di espugnare il fortino bolognese. Finisce 70-71, con Fabio Mian nuovamente grande protagonista per la Effe con 23 punti.

La cronaca di Fortitudo-Pesaro: primo tempo

Quintetti iniziali:

Fortitudo Bologna: Fantinelli, Bolpin, Mian, Thomas, Freeman.

Pesaro Basket: Ahmad, Petrovic, Bucarelli, Maretto, King. 

Primo quarto

Mentre la Fortitudo vuole vendicare la sconfitta dell’andata, con una vittoria Pesaro supererebbe i biancoblù in virtù dei pari punti in classifica e dei due scontri diretti vinti. Subito Bolpin in avvio segna i primi due punti della partita, seguito da una stoppatona di Freeman su Maretto, da un canestro dalla media di Mian e da una grande schiacciata ancora del centro americano. Partenza forte della Effe, a cui Pesaro cerca di prendere le misure anche se con molta difficoltà in fase difensiva. Nell’atmosfera di un PalaDozza caldissimo e sold-out, i biancoblù controllano il ritmo, giocando di squadra e con grande velocità, impedendo nei primi tre minuti i tentativi di triple degli ospiti. Maretto sblocca dall’arco la Vuelle, ma la Fortitudo è concreta e con insistenza accelera le giocate.

L’ottima difesa di Bologna accende la prima metà della prima frazione, dai ritmi particolarmente alti. La Fortitudo mantiene il naso avanti andando fino sul +8 con Mian e sul +10 con Thomas dopo appena 5 minuti di gioco, dimostrando grande concentrazione rispetto alla scorsa giornata e grande voglia di vincere. Grazie alla fantasia di Ahmad e King, Pesaro prova a rientrare nel punteggio, ma si susseguono una serie di errori e una grande confusione generale che rallentano il ritmo del match. Negli ultimi minuti poi la Effe perde un pò di lucidità e Pesaro ne approfitta, tornando a sorpresa in vantaggio grazie ad un parziale di 0-13: dopo la schiacciata di King i primi 10′ si chiudono 16-19 in favore degli ospiti. Da 16 a 6 Pesaro chiude il tempo 16-19, rimontando dopo un avvio positivo.

Secondo quarto di Fortitudo-Pesaro

La palla corre e le squadre anche in avvio del secondo giro di giostra. La Fortitudo fa girare la palla ma senza continuità e tanti tentativi a vuoto, mentre Pesaro rimane in scia grazie ad una ottima difesa ed i liberi. Bologna, ferma da quasi 7 minuti a 16 punti, fatica enormemente a trovare la via del canestro. Prova a invertire il trend per i padroni di casa Cusin, seguito da Fantinelli in appoggio, ma sempre ai liberi gli ospiti mantengono il divario di un paio possessi. A metà seconda frazione Pesaro controlla sul +8, poi Panni da tre però tiene a galla una Effe non precisa al tiro e in netta difficoltà nel costruire il gioco.

Un paio di tabellate di Panni fanno rumoreggiare il PalaDozza e Caja, dopo alcune delle peggiori azioni della Fortitudo. La Effe tuttavia con determinazione e carattere torna ad accorciare con i liberi di Freeman, le due azioni consecutive di Fantinelli e il canestro di rapina di Thomas. Tuttavia, Imbrò mantiene le distanze con una tripla e successivamente con due liberi di Zanotti. Dopo un avvio in difficoltà, una Pesaro granitica controlla a fine primo tempo sul 34-40.

Fortitudo Flats Service Bologna – Carpegna Prosciutto Basket Pesaro (©Valentino Orsini – Fortitudo Flats Service Bologna)

Terzo quarto

Caotici i primi minuti del secondo tempo. Pesaro parte benissimo, mentre la Effe in due attacchi commette due palle perse. Mian muove il punteggio da tre insieme a Bolpin da due e aiutano Bologna a rimanere a galla. L’ottima difesa di un paio di azioni e la nuova tripla del numero 16 biancoblu costruita benissimo ridanno ossigeno alla Fortitudo, che ritrova il pareggio dopo due minuti e mezzo: 42 pari e time-out di coach Leka. Dopo aver ritrovato equilibrio, la Fortitudo cerca di difendere forte e con aggressività ma questo porta a falli commessi e conseguenti liberi, realizzati da Pesaro: gli ospiti tornano ancora avanti sul +5.

La Effe ha fretta di tornare in carreggiata e cerca in tutti i modi di forzare in contropiede. Con successo, vista l’ennesima tripla di Mian on fire che riporta di nuovo i padroni di casa sotto di un possesso. Altri errori di Panni, Fantinelli e Freeman: Pesaro punisce le disattenzioni dei biancoblu, che rimangono aggrappati alla propria ala numero 16 e a Vencato. Difesa della Fortitudo morbida in diverse occasioni: la squadra di coach Leka riesce a gestire a lungo. Una tripla incredibile di Panni sulla sirena però riporta la Effe in parità: 55-55 e ancora tutto in equilibrio.

Quarto quarto di Fortitudo-Pesaro

Ancora un fulmineo Panni in avvio dell’ultima frazione: la Fortitudo trova il vantaggio dopo circa 20 minuti. Di nuovo Panni da solo, Panni da tre: on fire il numero 11 che raggiunge la doppia cifra. King accorcia, Vencato in transizione dall’altra parte, poi Ahmad allunga e di nuovo King: in due azioni Pesaro torna di nuovo avanti. Come da copione, Mian riporta di nuovo avanti Bologna. Finale al cardiopalma al PalaDozza, con continui sorpassi e controsorpassi in un match punto a punto. Fanno tutto le difese negli ultimi 3 minuti, con ritmi altissimi così come la tensione. Fatica a scrollarsi di dosso i 2 punti di scarto Pesaro, mentre si susseguono le triple di Mian e Zanotti da una parte e dall’altra.

A due minuti esatti dalla fine la Fortitudo controlla di 4 punti grazie alla transizione di Fantinelli, ma King in schiacciata riporta ancora Pesaro sotto di due dopo un errore in impostazione. Poi, a 12 secondi dalla fine, segna anche una tripla incredibile e pesantissima, che manda Pesaro avanti di 1. Palla in mano a Fantinelli nell’ultima azione. Si va da Aradori, che prende però il primo ferro. Pesaro espugna così il PalaDozza 70-71: arriva la seconda sconfitta consecutiva per i biancoblu.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook