Basket
Fortitudo, Boniciolli non siederà più sulla panchina fino al termine della stagione – 26 Mar
Matteo Boniciolli non siederà più sulla panchina della Fortitudo, fino al termine della stagione. Questo quanto emerso dalla conferenza stampa, convocata nel pomeriggio al PalaDozza.“Ieri sono stato piuttosto male, al punto di non essere in grado di guidare la squadra in una partita importante”. Esordisce così Matteo Boniciolli. Dopo il lieve malore accusato a Forlì, il coach si è sottoposto ad ulteriori controlli presso la clinica Villalba. Gli esami hanno scluso problemi gravi. Ma, al tempo stesso, l’aver affrettato il recupero – in seguito al doppio intervento di otorinolaringoiatria delle scorse settimane – ha causato un affaticamento. E questo ha indotto società, staff medico e lo stesso coach Boniciolli a decidere di sospendere l’attività di capo allenatore per il restante periodo della corrente stagione agonistica.“Ho affrettato i tempi perché a questa società e a questi colori sono molto legato – prosegue Boniciolli – Ma questo mi ha portato ad avere tutta una serie di problemi. Dalla stanchezza allo stress. Per questo ho reputato giusto recarmi dal mio Presidente per dirgli che voglio essere considerato una risorsa e non un problema. Mi sembra giusto che una società cosi ambiziosa, che ha fatto passi enormi in questi anni, venga guidata da un allenatore in perfette condizioni fisiche. Un coach che possa garantire da qui alla fine quello di cui la Fortitudo ha bisogno. Cioè vincere il campionato. Mi sento parte di questa società e di questo progetto. Per questo, non voglio che a fine stagione qualcuno possa dire che si doveva cambiare Boniciolli prima. L’ho suggerito io e da oggi non sarò più l’allenatore della Fortitudo. C’è stato un forte abbraccio col Presidente. Non lo dimenticherò mai. Devo ringraziare tutti. Uno staff sraordinario e la società. Sono stati, forse, i tre anni e mezzo piu belli della mia vita. In termini di coinvolgimento emotivo. Non sono stato simpatico a tutti. Ma questo mi interessa il giusto. Conta aver dato alla società tutto quello che avevo. Ho condiviso questo percorso con professionisti straordinari. Un gruppo cosi è difficile trovarlo ed invidio il mio sostituto. I ragazzi non sanno nulla. Andrò a salutarli domani prima dell’allenamento. Adesso avrò tempo per rimettermi a posto. Cerco casa a Bologna, rimango a vivere qui. La piu grande soddisfazione è la consapevolezza di dove eravamo tutti quando sono arrivato. E dove siamo adesso. Ma anche il fatto che da tre anni abbiamo cinque mila abbonati. Strutturalmente la Fortitudo è cresciuta come poche altre hanno fatto. Rigrazio chi mi ha riaccolto. A partire dalla Fossa, che all’inzio era un po’ fredda. I rapporti si sono chairiti, perchè tra persone civili si parla. Invece, non ringrazio quelli che ci avrebbero fatto giocare la Finale dello scorso anno in campo neutro. E non ringrazio chi si è inventato la storia che sono svenuto per un alterco ”.
RINGRAZIAMENTO. Poi, il ringraziamento del presidente Pavani. “In questi tre anni non ha fatto solo l’allenatore. Insieme a lui abbbiamo ricostruito questo club. Lo ringrazio per quello che ha fatto. Ci prendiamo un attimo di pausa. Matteo non ha fatto un post operatorio, che era scritto. Non l’ha fatto perché voleva tornare subito in Palestra dai suoi ragazzi”.
SUCCESSORE. Prematuro parlare ora del nome del possibile successore di Boniciolli. Resta il fatto che la società si metterà alla ricerca del profilo giusto già questa sera. “Alla fine della conferenza inizieremo a lavorare sul nuovo allenatore – dice Pavani – Poi, a giugno ci riaggiorneremo con Matteo. In questo momento non abbiamo pensato a nessuno. Non è un momento semplice. Per quello che riguarda lo staff tecnico, non lo cambieremo”.
foto e video Valentino Orsini
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