Fortitudo – Cento 69 a 68: il post partita degli allenatori

Le parole dei due allenatori al termine di Gara 4 Fortitudo Flats Service – Tramec Cento, terminata 69 a 68, che ha consegnato la vittoria nella serie ai biancoblu.

Coach Mecacci (Benedetto XIV Tramec Cento):

“La squadra ha avuto un po’ di stanchezza ma ha combattuto fino all’ultimo. La abbiamo riaperta con Archie ma non è bastato. Abbiamo fatto una pallacanestro di altissimo livello. Faccio un grandissimo in bocca al lupo per la serie con Cremona alla Fortitudo. Dopo aver fatto una stagione regolare di livello abbiamo trovato un accoppiamento non facile. Abbiamo trovato una squadra che ha giocato in maniera diversa, inserendo Banks, che ha fatto la differenza a livello di leadership e fiducia. Rimane il rammarico degli ultimi due mesi, oggi abbiamo giocato la 43 esima partita. Gli infortuni di aprile hanno pesato, anche a livello di stanchezza dei giocatori. Speriamo di raggiungere ancora traguardi maggiori. Questi ragazzi hanno dato tutto. Andiamo a casa con l’amaro in bocca ma usciamo a testa alta. Dovevamo avere questo approccio anche nelle altre partite ma credo che il risultato finale sia giusto.”

Coach Angori (Fortitudo Flats Service Bologna):

“Vorrei fare i complimenti a Cento perché ha fatto una stagione Super. Una squadra che per ampi tratti ha giocato la miglior pallacanestro del nostro girone. Hanno fatto qualcosa di importante in questa stagione. I ragazzi erano pronti ad una partita di questo tipo. Abbiamo avuto un approccio soft, questo ha indirizzato la partita verso Cento. Nel terzo quarto siamo entrati in campo con un altro spirito. Da quando ho preso questo incarico la chiave di questa squadra è l’approccio difensivo. Se noi riusciamo a giocare con questa voglia di aiutarsi possiamo fare veramente bene. Siamo molto contenti. Domani ci riposiamo, dobbiamo recuperare le forze e vogliamo continuare questo bellissimo percorso iniziato qualche settimana fa. Ora dobbiamo prepararci al confronto con Cremona. Abbiamo grande entusiasmo e speriamo che ce lo porteremo dietro.”

Sulla scelta coraggiosa di non inserire Candussi sul finale. – “Non è stata una bocciatura, ci serviva un giocatore più aggressivo su Marks. Io e lo staff abbiamo pensato che sarebbe stato più utile alla squadra in altre situazione.”

“Volevo ringraziare prima di tutto il nostro pubblico, soprattutto quando la partita si è messa su binari difficili. Poi volevo ringraziare il Club che mi ha dato questa opportunità, che mi ha dato tanta fiducia, e infine il mio Staff. In queste due settimane abbiamo vissuto in simbiosi, è bellissimo lavorare con loro e spero che questa avventura continui il più possibile.”

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