Seguici su

Basket

FORTITUDO – Desio-Eternedile Fortitudo 67-76 – 23 Nov

Pubblicato

il


Seconda trasferta consecutiva per la Fortitudo che, dopo la bella vittoria della scorsa giornata contro Arzignano, vuole dare continuità ai risultati.

LA PARTITA – Claudio Vandoni sceglie uno starting five composto da Montano, Valentini, Samoggia, Raucci e Mancin. Il numero 14 della Effe dopo la strepitosa partita della scorsa giornata dimostra di essere in un momento di forma stratosferico e realizza anche il canestro che consente di mettere un possesso tra le due squadre (7-10). Una grande lettura offensiva di Valentini, che si arresta sulla linea del tiro libero invece di penetrare, permette alla Fortitudo di andare sul più 5 (7-12). Nel primo quarto si va avanti a parziali: prima la Fortitudo fa 0-6, poi risponde Desio con un 13-0 che spacca letteralmente la partita. Il parziale dei padroni di casa è prodotto soprattutto da Politi, Marinò ed Esposito, con la Foritutdo che ferma il parziale con un canestro del solito Samoggia. Il primo quarto si chiude sul 23-14, con la squadra di coach Vandoni che tira davvero male dalla lunga distanza e produce attacchi molto confusi. Nel secondo quarto la storia si ripete con la Fortitudo che non segna per 2’, poi è ancora Samoggia a muovere il tabellone per i suoi riportando la Fortitudo a meno 9 (25-16). Il parziale di 0-6 costringe coach Villa a chiamare timeout sul punteggio di 25-20. I padroni di casa dopo una partenza super, adesso iniziano a soffrire e non poco gli attacchi della Effe che ha aumentato anche l’intensità difensiva nel secondo quarto. Coach Vandoni, però, inizia ad avere problemi di falli, già nel secondo quarto, Raucci e Mancin hanno 2 falli. Al 14’ ci pensa il duo Lamma-Grilli  a riportare la Fortitudo a un possesso di distanza (27-25): il capitano prima segna poi fa segnare il numero 10 che subisce anche il fallo e realizza il libero supplementare. Poi è ancora Lamma dalla lunetta a mantenere la Fortitudo a meno 2. Il meno uno Fortitudo porta la firma di Sorrentino che realizza dalla lunga distanza, ma poi ci pensa Bossola a riportare i suoi a più 4 con una tripla da 9 metri. La Fortitudo viene ricacciata a meno 7 grazia ancora a una tripla di Bossola (41-34) e sul finire del secondo quarto un fallo tecnico a Montano per simulazione fissa il punteggio sul 42-36. Nel terzo quarto la Fortitudo non riesce ad anadare mai oltre il meno 6, poi Vandoni  fa entrare Iannilli per la prima volta in questa partita. La prima azione difensiva del lungo della Effe non è niente male, con Iannilli che stoppa Marinò. Due triple dello stesso Marinò e di Villa, su assist di Motta, portano Desio sul più 12 al 25’ (50-42). La Fortitudo prova a rientrare con canestro di Valentini che riporta i suoi a meno 7, poi ci pensa una tripla di Sorrentino a riportare la Effe a meno 4, costringendo Villa, ancora una volta a chiamare timeout. La Fortitudo sul finale del terzo quarto si ritrova anche a meno 2 e con una tripla di Montano tocca anche il più uno, chiudendo il terzo quarto sul 55-56. La partita, bellissima, si decide tutta nell’ultimo quarto, con la Fortitudo che è riuscita a rientrare in partita da -12 e a sorpassare Desio quasi a fil di sirena nel terzo quarto. A un canestro di Marinò, risponde uno di Sorrentino lasciando invariate le distanze. Sul 62-62 a 7’ dalla fine gli arbitri fischiano un fallo tecnico alla difesa (a Motta, ma la Fortitudo riesce a produrre un solo punto dal tecnico e non lo sfrutta fino in fondo. Poi è ancora Iannilli ad essere decisivo realizzando il canestro del più 3. Samoggia compie due ingenuità: prima regala palla a Desio e permette Bossola di far tornare i suoi a meno 1, poi commette fallo su Motta che con 1 su 2 fa 65-65. Samoggia rimedia, però, alla grande con una tripla dall’altra parte del campo. L’assenza di Marinò, leader offensivo uscito per infortunio, si fa sentire per Desio, ma poi il giocatore di Villa riesce a tornare in campo per gli ultimi 4’ di gioco. Poi Iannilli compie un’altra giocata strepitosa e preziosissima in fase difensiva stoppando Politi, poi una tripla di Samoggia spacca in due la partita regalando il più 6 alla Fortitudo a 2’ 14’’ dalla fine. Un’ottima difesa della Fortitudo costringe Desio a costruire un brutto tiro e permette alla Fortitudo di restare a più 6, ma gli uomini di coach Vandoni non riescono a trovare la via del canestro in fase offensiva. Desio prova a riaprirla ma non c’è nulla da fare, vince la Fortitudo 67-76.

 

LE CHIAVI TATTICHE – Quando la Fortitudo ha iniziato a giocare da squadra, non affidandosi più alle iniziative individuali, qualcosa è cambiato. Importanti sono state anche le diverse percentuali fra il primo e il secondo periodo, e il cambio di intensità difensiva . La Fortitudo dopo aver sbagliato l’approccio, troppo mollo, alla gara, è tornato a giocare da grande squadra anche in fase difensiva, tenendo Desio sui 67 punti. Per il resto una chiave tattica importantissima è stata Iannilli, ma per questo guardare alla voce Mvp.

MVPIannilli. Alla vigili non doveva neanche giocare in quanto non al meglio, poi Vandoni lo ha messo in campo nel terzo quarto sorpendendo un po’ tutti. Risultato? Una stoppata appena entrato giusto per ricordare ai giocatori di Desio chi comanda sotto i tabelloni, poi tante altre giocate fondamentali su ambo le parti del campo nei momenti che contavano. Fondamentale.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv