Fortitudo, Di Pisa a Etv: “La situazione era complicata, oggi più gestibile”

Oggi pomeriggio, il presidente della Fortitudo, Valentino Di Pisa è stato ospite a “Sport Club” su Etv. Un estratto della sua intervista:

Cosa lo ha spinto ad entrare nello sport e che situazione ha trovato: “La passione e la voglia di aiutare la Fortitudo. Sono stati due anni difficili ma mi sono reso disponibile quando ho letto che la situazione era drammatica. Certamente non si può negare ci fossero difficoltà finanziare poi sono stati regolati i debiti con l’Agenzia delle Entrate e l’INPS e gli altri creditori saranno regolarmente pagati. Oggi la situazione è più gestibile, abbiamo ridefinito l’organigramma del Consorzio e vogliamo riconquistare la fiducia dell’ambiente riavvicinando il tessuto economico cittadino alla Fortitudo, ce la stiamo mettendo tutta.”

Sul rapporto con Muratori e i tifosi: “Tra persone normali si capirà la situazione e le cose torneranno a breve alla normalità. Muratori dovrà stare più vicino alla Fortitudo, servirà maggiore scambio di opinioni anche tra me e lui. Per riportare la Fortitudo dove merita ci sarà bisogno di tutti.”

Sulla squadra: “E’ stata costruita dal coach in 10 giorni, condivise dalla società e da Carraretto. Aveva un budget da rispettare e ha operato all’interno di questo. 

Sugli americani e l’avvio di campionato: “Thornton sta facendo ottime cose, Davis deve ambientarsi ma serve pazienza, viene da un ottimo campionato a Biella. In 20 giorni non si poteva fare di più, siamo andati oltre le aspettative. Merito del coach che ha creato un gruppo coeso. Vincere a San Severo non era per niente facile.”

Sul ruolo da possibile dirigente di Andrea Tedeschi: “Siamo una società in divenire e dobbiamo lavorare con le possibilità che abbiamo ma tante cose cambieranno. Bisogna capire anche lui cosa vuole fare.”

Sulle scadenze sportive: “Dobbiamo giocare un campionato rispettando il nostro impegno e il nostro spirito. se arriveremo in A1, in futuro, cercheremo di affrontarla con tranquillità. Abbiamo un programma per arrivare alla promozione nei prossimi anni ma prima serve trovare tranquillità economica per non ricreare situazioni e problemi passati.”

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