Fortitudo: è semifinale! Espugnata Milano in gara 2 – 29 apr

La Fortitudo va a Milano per giocare gara 2 dei playoff. Dopo la sofferta vittoria in gara 1, gli uomini di Boniciolli vincono anche a Milano e diventano la prima squadra a raggiungere le semifinali.

LA PARTITA (17-23; 30-33; 37-55; 60-70) – Inizia subito forte la Fortitudo con Valentini (4) e Iannilli che producono i primi sei punti dei biancoblu e portano la gara sul 2-6. Quando Milano si riavvicina a meno uno, ci pensa Carraretto dalla lunga distanza, a riallungare le distanze tra le due squadre (5-9). Valentini nel primo quarto continua ad essere un fattore: quando non segna mette i compagni in condizione di farlo e Ghizzinardi è costretto a chiamare timeout sul 5-11. Come accaduto in gara 1 Matteo Boniciolli stravolge lo starting five e prova a coinvolgere tutto il roster a sua disposizione, ed è proprio Candi a trovare la tripla del più 11 (5-16). Milano prova a rientrare con un parziale di 7-0 firmato da Torgano prima (canestro e fallo), poi da De Bettin, con in mezzo i due punti del solito Paleari. A chiudere il parziale ci pensa Nazzareno Italiano dalla lunga distanza. Dopo aver chiuso il primo quarto sul 23-17, la Fortitudo rientra in campo e Raucci con 4 punti consecutivi porta gli uomini di Boniciolli sul 20-27. Milano prima rientra a meno 2 grazie ai canestri di Giovannelli (tripla), Stijepovic e De Bettin, poi tocca anche la parità sul 29-29. A chiudere il parziale di 9-0 ci pensa Montano dalla lunetta, poi è lo stesso numero 14 a siglare il canestro che rimette una tripla tra le due squadre. Proprio sul punteggio di 30-33 le due squadre vanno a riposo.

Il terzo quarto, poi, è quello che spacca in due la gara. La Fortitudo tocca il massimo vantaggio con una tripla di Montano (30-42) che porta avanti un parziale di 0-9. Il parziale viene poi interrotto da un libero di Paleari, ma la Fortitudo riesce a toccare anche il più 17 con un canestro di Davide Lamma. I padroni di casa si affidano ancora al tiro dalla lunga distanza con Torgano che trova il 34-48, ma chiudono il quarto sotto di 18: 37-55. Nell’ultimo quarto gi biancoblu devono solo gestire il vantaggio, ma quando Milano tocca il meno 12 con Giovannelli, Boniciolli non può far altro che chiamare timeout. Gli uomini di Ghizzinardi alzano l’intensità difensiva e costringono la Effe anche ad un’infrazione di 8 secondi, ma nel momento di massima difficoltà, come accaduto già in altre occasioni, ci pensa ancora Montano che con una rubata sulla rimessa va a segnare il 45-59. Milano non muore mai e arriva ancora a toccare il meno 8 con una tripla di solito Giovannelli, protagonista inatteso della gara. Alla tripla del giocatore di Milano, risponde immediatamente Italiano, sempre dalla lunga: è più 11 Fortitudo (52-63). A 1’ dalla fine il punteggio recita più 10 Fortitudo (57-67), poi una tripla di Montano mette il punto esclamativo sulla vittoria che regala agli uomini di Boniciolli le semifinali dei playoff. Vince la Fortitudo 60-70.

MVP – Matteo Montano. Come già accaduto in altre gare in questa stagione, nei momenti difficili dei suoi risponde presente. Rubata fondamentale sulla rimessa per riportare la Fortitudo a più 14, mentre Milano si rifaceva sotto.  Poi anche tripla della staffa, e se Boniciolli dopo gara 1 lo ha definito un fuoriclasse non è di certo casuale.

TABELLINI – ETERNEDILE FORTITUDO: Candi 3, Valentini 8, Lamma  5, Iannilli 2, Samoggia 6, Montano 16, Sorrentino, Raucci  10, Carraretto 10, Italiano 10.

URANIA MILANO: Stijepovic 8, Giovanelli 15, Torgano 13, Bazzoli , Paleari 19, Sartini, De Bettin 5, Merlati, Pagani, Del Vescovo.

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