Fortitudo, ecco Gandini: “La squadra ha le caratteristiche per disputare un campionato da protagonista” – 7 lug

“Sono contento della stima di tutto lo staff. So che sarà un anno duro anche perché la Fortitudo è reduce da due grandi stagioni. Sarà dura migliorare i risultati ottenuti, ma questo è il nostro obiettivo. Per farlo servirà la stessa grinta e la stessa intensità mostrate lo scorso anno. Sono pronto a lavorare duramente per dimostrare di meritare questa piazza”. Queste le prime parole del neo acquisto della Fortitudo, Luca Gandini, in una conferenza stampa che costituisce la “prima uscita ufficiale della nuova stagione” come detto da Davide Lamma. Il ds biancoblu, prima di parlare del neo acquisto, ci tiene a rivolgere un ringraziamento particolare: “la società e lo staff vogliono ringraziare i ragazzi che il prossimo anno non ci saranno, ma che comunque hanno dato un contributo incredibile alla stagione passata. La speranza è che le strade si tornino ad incrociare in futuro. Usciamo da una serie Playoff incredibile, anche grazie a giocatori che hanno fatto la storia recente di questi colori”. Poi, su Gandini: “Quattro o cinque anni fa ci siamo incrociati in campo. Siamo tutti molto contenti del suo arrivo, perché è un giocatore di cui abbiamo grande stima. Fa tante cose utili per vincere la partita e ci aiuterà tantissimo. Il suo ruolo sarà anche quello di dare una mano al gruppo per crescere ulteriormente. Ci aspettiamo tantissimo e siamo contenti che sia già qui per allenarsi”.

L’ex Mantova è un giocatore di indubbia esperienza e anche quando gli chiedono cosa potrà portare a questa squadra ha le idee chiare: “Questo sarà il mio quinto anno in A2. Riesco a fare un po’ di tutto e dovrò farmi trovare pronto anche nel tiro da fuori, con Boniciolli che mi ha chiesto di rispolverarlo. È una caratteristica che avevo, ma non l’ho dimostrato tanto in questi ultimi anni. Per il resto sono qui anche per portare intensità difensiva, lavoro sporco e tanti rimbalzi”. In Fortitudo ritrova proprio Matteo Boniciolli e Stefano Comuzzo. Con quest’ultimo si sta allenando al Paladozza in questi giorni: “Sto lavorando con Comuzzo che ho già avuto due anni a Trieste. In quella società ha contribuito a far crescere molti giovani interessanti. È un grande lavoratore, uno di quelli che sta sempre in palestra. Allenarmi a Luglio non mi era mai capitato in altre società e questo è sintomo di quali siano le aspettative per la prossima stagione. L’obiettivo resta la promozione e per farlo serve lavorare duramente. Sono qua a Luglio anche per questo”. Idee chiare anche in vista della prossima stagione: “La pressione c’è, ma la stagione sarà lunga e i Playoff sono un campionato a parte. Il piazzamento finale è sicuramente importante per il fattore campo, ma ciò che conta è costruire delle certezze durante il campionato. In questa stagione possiamo sfruttare anche il fatto che i giocatori conoscano già la categoria. Questa squadra ha tutto per essere protagonista”.

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