FORTITUDO: Espugnata Bergamo. È finale! – 15 mag

La Fortitudo conduce la serie (2-0) e va a Bergamo con l’intenzione di archiviare la pratica semifinale per avvicinarsi ulteriormente al traguardo finale. L’approccio della squadra di Boniciolli, però, non è stato dei migliori e Bergamo nei primi due quarti ha portato l’inerzia dell’incontro dalla sua parte. Nel terzo quarto c’è stato il risveglio dei biancoblu con una giocata chiave di Valentini in fase difensiva che ha permesso alla Fortitudo di chiudere sul 52-52, poi nell’ultimo quarto la Fortitudo ha preso il largo e un tecnico a Galli ha fatto il resto.

LA PARTITA – (19-15; 39-36; 52-52; ) Un primo quarto in cui la Fortitudo si ritrova anche avanti grazie ad un canestro di Italiano (11-13). Bergamo con due liberi di Zanelli, prima trova il controsorpasso (15-13), poi chiude avanti di 4 sul 19-15, complici i  6 punti dell’ultimo minuto tutti da tiri liberi. Nel secondo quarto Bergamo porta avanti il parziale aperto sul finire di primo quarto, prima con una tripla di Zanelli e poi con un canestro e fallo di Guffanti che fa toccare il massimo vantaggio ai padroni di casa. Rottura prolungata per la Fortitudo poi Sorrentino dalla lunetta muove finalmente il punteggio (24-16), ma il primo canestro dal campo del quarto porta la firma di Valentini che dalla lunga porta la Effe a meno 11 sul 30-19. Piu tardi è un’altra tripla, questa volta di Lamma che dopo aver rischiato di veder segnare Bona per discutere con coach Galli, mette il canestro del 36-26. Sul finire di secondo quarto il protagonista assoluto risulta essere Italiano, che prima da tre porta il punteggio sul 36-29, poi con un fallo e canestro porta la Fortitudo a meno 3. Proprio sul punteggio di 39-36 si chiude un secondo quarto che ha visto gli uomini di Boniciolli sprofondare anche a meno 14 e poi tornare in partita.

Nel terzo quarto è subito Sorrentino ad andare a segno, poi il canestro di Valentini riporta avanti i biancoblu di un solo punto (39-40). Il sorpasso, però, è solo un’illusione perché Bergamo torna subito avanti e tocca di nuovo il più 5 con Cortesi: 49-44, poi due liberi di Bona la riportano anche a più 7. La Effe per muovere il tabellone sfrutta i tiri liberi e con Samoggia e Iannilli torna a una tripla di distanza dai padroni di casa. Sul finire di terzo quarto è Valentini a produrre una gran giocata difensiva:  stoppata ai danni di Bona e assist a Lamma che va ad appoggiare il canestro della parità, chiudendo il quarto sul 52-52. Anche nell’ultimo quarto si va avanti sul punteggio di parità per circa 3’, poi è Iannilli a trovare il canestro del sorpasso su un grande assist di Lamma, dall’altra invece Bergamo ha problemi di fallo con Magini che commette il 5 fallo. Le due squadre sembrano stanchissime poi Sorrentino e Montano trovano due triple importantissime con quella del numero 14 che vede anche il libero aggiuntivo per il fallo di Guffanti. A 5’20’’ dalla fine la Fortitudo si ritrova sul 56-63, toccando quello che fin qui è il massimo vantaggio dell’incontro. Bergamo sembra non averne più, ma poi riesce anche a rientrare sul meno 6, sul 66-60, costringendo Boniciolli al timeout. Sul 60-68 un tecnico alla panchina di Bergamo rischia di chiudere lì la gara, ma così non è. Dopo la rimessa, infatti, Carraretto subisce il fallo ma dalla lunetta fa 0 su 2 e dall’altra parte Bona appoggia il meno 7. Bergamo dopo due liberi di Valentini non pressa più, alla Fortitudo non resta che gestire il vantaggio. Vince la Effe 64-72.

LA CHIAVE – La stoppata di Valentini su Bona che poi ha mandato Lamma a segnare il 52-52 a fine terzo quarto ha cambiato le sorti dell’incontro e ha ridato sicurezza alla Fortitudo. Si aspettavano risposte da Valentini dopo gara 1 e direi che ha risposto presente alla grandissima con una giocata chiave ai fini del risultato finale.

MVP – Italiano. Sul finire di secondo quarto e, forse, nel momento peggiore della gara per la Fortitudo, quel canestro e fallo ha rianimato la Fortitudo.
Menzione speciale merita anche Valentini.

TABELLINI – Bergamo: Deleidi, Bona 15, Cortesi 7, Mercante 13, Magini 4, Guffanti 6, Azzola 2, Chiarello 6, Zanelli 7, Masper 4.

Fortitudo: Candi 2, Valentini 8, Lamma 7, Iannilli 11, Samoggia 7, Montano 7, Sorrentino 6, Raucci 2, Carraretto 8, Italiano 14.

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