Fortitudo – Forlì 72 a 70, Dalmonte: “Siamo dentro ai Playoff. Storti, ma ci siamo arrivati.”

Vittoria importante per la Fortitudo, che supera al Paladozza la Unieuro Forlì per 72-70 nonostante più di un brivido sul finale e agguanta così i Playoff. Il commento di coach Dalmonte al termine della sfida:

“Vorrei fare i complimenti a Forlì per la stagione e per la partita, perchè in modo molto corretto e con un grande senso morale, indipendentemente dall’assenza di Cinciarini, hanno giocato una partita vera (come anche Pistoia) e non è una cosa scontata. Da persona che vive nello sport questi sono due aspetti che apprezzo tantissimo. Credo che i ragazzi abbiano giocato una partita di grande presenza e volontà, e a tratti anche di qualità, con 4 giocatori in doppia cifra. Questo significa che c’è stata una presenza di tutti e che è necessario che si riprenda a pensare tutti insieme. Proprio perchè questi ragazzi hanno sempre dato il massimo rispetto a quelle che sono le nostre possibilità, il sottoscritto si erge a responsabile quando le cose non funzionano, così deve essere un capobranco. Lo dico a difesa di ogni singolo giocatore che appartiene a questa squadra. Quando vanno male le cose ci sono io con la mia faccia e mi prendo le mie responsabilità.

Partita tostissima, contro una squadra di qualità, che ha taglia e giocatori aggressivi e che ha disputato un campionato che il campo ha deciso essere la prima di questo girone. Noi adesso dobbiamo verificare delle situazioni e rivedere degli equilibri. Lontano dall’essere parac**o, non mi vado a nascondere dietro una assenza o dietro delle precarietà, non mi vado a nascondere dietro il fatto che la squadra non si è ancora allenata con continuità. Quello non mi appartiene, perchè sono consapevole e forte con i miei errori. Se devo mettermi davanti a tutti a difendere i miei giocatori, muoio io per loro.

Dobbiamo avere un grande sorriso questa sera, perchè siamo dentro ai Playoff. Ci siamo arrivati storti, ma ci siamo arrivati. Abbiamo centrato quello che era l’obiettivo, nonostante alcune partite da dimenticare. Adesso abbiamo una fase intermedia che determinerà la griglia. Oggi il nostro obiettivo è quello di ritrovare un roster sano e funzionale. Più che la paura, nella gara sembravano esserci dei fantasmi, perchè sembrava esattamente la partita di Pistoia, che sicuramente è un aspetto emotivo ed emozionale. Inoltre diversi giocatori hanno giocato più di trenta minuti. Non mi sono mai aggrappato ad una scusa o ad un alibi. Mi ha fatto molto piacere il messaggio di Muratori che mi ha esternato la sua personale soddisfazione di aver raggiunto i Playoff.“

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