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Fortitudo – Il recupero di Pietro Aradori procede con successo

Un mese dopo l’operazione al tendine d’Achille per l’infortunio subito in Gara 1 contro Trapani, Pietro Aradori continua la riabilitazione: gli accertamenti hanno dato esito positivo

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Pietro Aradori (©Valentino Orsini/Fortitudo Pallacanestro)
Pietro Aradori (© Valentino Orsini / Fortitudo Pallacanestro)

Dopo l’operazione di alcuni mesi sono arrivati aggiornamenti in merito alle condizioni fisiche di Pietro Aradori. Il numero 4 biancoblù, infortunatosi gravemente in Gara 1 della Finale contro i Trapani Shark, si è operato a metà dello scorso giugno. La sua riabilitazione, come confermato dalla società, procede positivamente.

L’infortunio di Aradori

Durante la prima sfida della finale del tabellone Argento contro la squadra di Valerio Antonini, Aradori si era fermato nel corso di una azione offensiva in zona lunetta. I risultati diagnostici furono estremamente drastici: lesione benigna del tendine d’achille a livello dell’inserzione tendino muscolare. La Guardia ha dovuto così abbandonare il parquet, non potendo poi scendere in campo per i successivi appuntamenti contro il Club siciliano.

L’assenza dell’MVP biancoblù ha giocato un ruolo fondamentale nella serie, che si è conclusa al PalaDozza con la vittoria e conseguente promozione di categoria della squadra di Alibegovic.

Aggiornamenti sulle condizioni del numero 4 della Fortitudo

Dopo circa un mese dall’intervento, Pietro Aradori si è sottoposto al previsto controllo post-chirurgico da parte del Dottor Rocchi. Il decorso è stato regolare e il controllo ha dato esito positivo. L’atleta dovrà proseguire con incremento costante e regolare il programma fisioterapico e riabilitativo, come concordato con il Dottor Rocchi da parte dello staff sanitario. Il giocatore verrà quindi rivalutato fra circa un mese, quando si sottoporrà a un controllo in risonanza magnetica e alla successiva valutazione ortopedica.

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