Fortitudo-Imola: le parole dei protagonisti – 17 gen

BONICIOLLI – “Grande solidarietà a Giampiero Ticchi che ha beccato una moneta in testa che gli ha aperto il cuoio capelluto. È un gesto di una inciviltà incredibile, è inaccettabile rovinare una festa dello sport del genere con questo gesto vigliacco. Detto questo, credo che il pronostico fatto ieri sia stato rispettato. Credo sia chiaro perchè Imola è così in alto in classifica: è merito dell’allenatore, del gruppo e di uan stella come Anderson. Ha preso la squadra per mano praticamente da solo trovando canestri da fuoriclasse. Per quello che riguarda noi: Flowers ha fatto la gara che mi aspettavo, ma mi piace citare anche altre due persone. Prima Daniel che mi aveva promesso di fare una grande partita e l’ha fatta. Poi, il protagonista assoluto Davide Raucci che ha sublimato una grande gara con quella rubata. Ho avuto un colloquio con lui due giorni fa e gli ho ricordato che lui doveva ascoltare solo me e non leggere gli articoli dei giornali. Questa vittoria ci consente di rimanere attaccati alla soglia playoff, in un campionato equilibratissimo in cui ci avrà più pazienza potrà andare lontano”.

TICCHI – “Ho sentito le parole di Boniciolli nei miei confronti e lo ringrazio. Non fa piacere prendere una moneta in testa anche perchè rovina lo spettacolo.  Dovete essere orgogliosi di questo palazzetto e di questi tifosi. Due, tre persone che vogliono fare i protagonisti rischiano di rovinare tutto questo ed è un peccato con un pubblico così. Per quanto riguarda la partita ci aspettavamo questa Fortitudo che in casa ha un’energia pazzesca ed impedisce di fare le cose sulle quali lavori in settimana. Sono l’espressione massima alla quale può aspirare un allenatore per energia e voglia di lottare. Peccato quando nel secondo quarto la Fortitudo non riusciva a trovare punti, noi non ci siamo avvicinati. Lo dico perchè se subiscono un break negativo possono soffrire. Abbiamo perso troppi palloni e non abbiamo tenuto il ritmo alto come volevamo. Non siamo riusciti ad accenderci con giocatori che fanno la differenza in altre occasioni. Lo stesso Anderson si è acceso solo nel finale. Sugli arbitri non posso dire nulla, gli erori ci stanno. Gli ho ribadito solo la protesta plateale di Boniciolli, ho fatto lo stesso io, ma ho ricevuto tecnico. Se il tecnico invece che prenderlo io lo prendeva Matteo, forse qualcosa cambiava. Sul quinto di Anderson? Ha interpreto male la situazione. Invece, per quanto riguarda la palla a Maggioli è stato un mio errore”.

RAUCCI – “Per un giocatore come me, che vive di difesa, la forma fisica è tutto. Riesco a trarre energia dalla fase difensiva. Sono un giocatore che ha queste caratteristiche. Anderson mi ha detto ‘great defense’ e questo è un gran riconoscimento. Mi sono ritagliato questo piccolo ruolo nella squadra e sono contento di essere d’aiuto a tutti marcando il più forte degli avversari. Siamo stati bravi a tenerlo a 7 punti, poi si è acceso ma era inevitabile. Quando ad Imola rompi il sistema tendono a giocare di penetra e scarica. Ci siamo allenati su questo ed anche sui cambi difensivi. oggi abbiamo migliorato anche la gestiopne nei minuti finali ed è un ulteriore passo in avanti”.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook