Fortitudo, la vittoria a Varese rappresenta ossigeno e speranza. L’editoriale del lunedì

Eccola la vittoria che serviva come l’aria. La Fortitudo Bologna – durante il weekend dedicato alla Final Eight di Coppa Italia – vince il recupero della diciassettesima giornata di Serie A. Lo fa per 67-79 contro Varese.
Quella con l’Openjobmetis era una partita molto importante. Come aveva dichiarato coach Luca Dalmonte in sede di presentazione della gara, non era decisiva ma di un peso importante.
Serviva una vittoria e la vittoria è arrivata.

Dopo un avvio lento dove Varese ha toccato la doppia cifra di vantaggio (20-10), i biancoblu hanno reagito e sfruttato le lacune dei padroni di casa.
Luis Scola nei primi minuti di gara è partito sparato, poi dopo però è stato ben limitato dalla Lavoropiù.
I lombardi – alla loro 6 partita in 14 giorni – alla fine sono arrivati un po’ in debito d’ossigeno. La Fortitudo è stata brava a sfruttare la stanchezza dei propri avversari.
Decisivo è stato il secondo tempo, giocato in maniera magistrale dai felsinei. Dopo il 26-19 del primo quarto, ecco la riscossa biancoblu. Arriva un parziale di 12-20 nel secondo periodo (38-39), ma soprattutto un fantastico 8-22 nel terzo quarto.

Fautori del successo della Fortitudo sono stati Adrian Banks e Wesley Saunders. La coppia degli americani hanno combinato 33 punti, 18 il primo e 15 il secondo.
A fasi alterne invece Pietro Aradori che ne ha imbucati 15, ma prosegue nei suoi problemi difensivi e qualche piccola disattenzione offensiva.
Degno di nota è l’apporto Marco Cusin. Il centro ha segnato 4 preziosi punti, ma soprattutto ha raccolto 7 rimbalzi. Parecchi dei quali importantissimi e di mestiere.
Affidabile la coppia di playmaker Matteo Fantinelli e Tommaso Baldasso e positiva anche quella di Dario Hunt che di certo non ha avuto vita facile.
Con l’assenza di Leonardo Totè, fuori per un attacco febbrile, ci si aspettava di più da Todd Withers. L’ala americana in questo momento è quello che pare più in difficoltà.
Probabilmente alla Fortitudo servirebbe un rinforzo in quel ruolo, ma il GM Marco Carraretto ha smentito la ricerca e dichiarato che l’innesto – se così si può chiamare – sarà Stefano Mancinelli, con il suo rientro.

Ora la sosta dedicata alla Nazionale. Nella bolla di Perm sarà presente il fortitudino Baldasso.
Poi il rientro e il ritorno in campionato dove ad attendere la Fortitudo ci sarà l’impegno più che proibitivo con l’Olimpia Milano.
Sarà una sfida difficile, forse impossibile. Ma verrà affrontata con la tranquillità di chi ha guadagnato i punti quando contavano.   

Foto Fortitudo Pallacanestro Bologna 103/ Valentino Orsini

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook