Fortitudo – Oggi ultima amichevole della preseason con Livorno

Stasera ci sarà l’ultima delle amichevoli in programma nella preseason della Fortitudo prima del grande esordio in SuperCoppa. Saranno proprio gli ospiti dell’evento della prossima settimana, la Libertas Livorno, a vedersela con la truppa di Cagnardi. A Casterlfiorentino biancoblù e labronici  si incontreranno nella seconda edizione del trofeo Nedo Betti e Mario Gilardetti a partire dalle ore 19.

Livorno è una squadra completa anche se neopromossa, capace di rinforzarsi, nel corso dell’estate, con due arrivi che sono volti ben noti alla Fortitudo. In primis Nazzareno Italiano, associato anche alla Effe nel corso dell’estate, poi Adrian Banks, che a più riprese ha vestito l’Aquila sul petto tra serie A1 e A2. Il prezzo dello spettacolo sarà tra i 5 e i 15 euro.

La Fortitudo ha le carte in regola per giocarsela in SuperCoppa

48 ore dopo la sfida col Nardò, che non solo ha richiamato molto pubblico, ma ha anche dato buone indicazioni sul carattere di questa squadra, la Fortitudo torna così in campo. Servirà non forzare troppo data la vicinanza con l’impegno del Palazola, anche perchè, come già detto, l’inizio della stagione è vicina. Dopo il weekend di SuperCoppa si partirà subito col campionato, in trasferta, in casa dell’Urania Milano.

Sinora, quello che si è visto da parte della Fortitudo è certamente interessante. La coppia di play formata da Fantinelli e Sabatini funziona alla grande, e sembra che stia iniziando a ingranare la marcia anche Giordano. Bolpin e Mian hanno fatto faville contro Nardò, trovando soluzioni dall’arco giuste e interessanti, mentre Battistini, come ala grande, sta facendo vedere belle cose, non dimenticandosi di avere anche buone abilità dalla distanza.

Infine, l’accoppiata a stelle e strisce Freeman-Gabriel sembra avere le carte in regola per diventare l’elemento trainante di questa Effe. Insomma, ci sono tutte le premesse per fare bene a partire dalla SuperCoppa nonostante le pesanti assenze di Panni e Aradori: anzi, chissà, magari si potrebbero avere delle sorprese interessanti e chissà, l’obiettivo di sollevare il trofeo potrebbe non essere così distante.

Fonte: Filippo Mazzoni – Il Resto del Carlino

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