Fortitudo-Reggio Emilia, Sacchetti: “C’è delusione e rabbia per la sconfitta, ma andiamo avanti”

La vendetta dell’ex si è compiuta per l’ennesima volta, inesorabilmente. Antimo Martino incontra nuovamente la Fortitudo sul suo cammino e, nonostante i biancoblù abbiano condotto per larga parte la gara, prima si fanno riacciuffare dagli ospiti a fine quarto quarto, poi ricevono il dolorosissimo schiaffo sulla sirena del supplementare da parte di Kyzlink.

Gioiscono gli ospiti ed ingoiano il secondo boccone amaro in poco più di una settimana i padroni di casa, come evidenziato anche dal proprio allenatore Meo Sacchetti:

“Cos’è successo nel finale? Noi abbiamo concesso dei tiri, loro sono stati bravi a realizzarli, ma non ci possiamo permettere di lasciare spazio per tiri da 3 punti, in una situazione così non dovevamo concedere questo. Siamo stati farraginosi in attacco, non siamo stati molto lucidi nelle scelte offensive ed anche nel finale di gara. C’è delusione e arrabbiatura, ma si va avanti. Ci sono state delle note positive dal punto di vista difensivo, vanificando tutti gli sforzi precedenti con le ultime tre difese dei tempi regolamentari. Sul fronte offensivo non siamo riusciti a trovare il canestro per poter cambiare il risultato: loro hanno fatto uno 0-9 nel finale e noi niente. L’utilità della Supercoppa? Di certo ci ha permesso di avere delle partite con il risultato e con un po’ di pubblico. Un inizio importante, con cose belle e cose brutte, c’è ancora tanto da lavorare. Mancinelli? E’ stato fermo in via precauzionale, ha fatto degli esami che hanno evidenziato come fosse meglio per lui non giocare stasera e, probabilmente, neanche a Cremona. Banks? Non stava benissimo, ha preso una botta alla spalla e non mi va di forzare fisicamente i miei giocatori in situazioni simili”.

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