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Fortitudo – Trapani: chi va in Serie A?

Questa sera comincia la serie della finale Playoff del Tabellone Argento. La Effe può compiere l’impresa?

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Fortitudo - Trapani Playoff
Fortitudo - FInali Playoff (©Fortitudo Flats Service Bologna)

È il momento più importante della stagione. Finale Playoff, Tabellone Argento: è Trapani Shark contro Fortitudo Flats Service Bologna. C’è chi a inizio stagione avrebbe messo la firma per questa opportunità di promozione per i biancoblù, chi invece la dava per scontata. Forse, la verità sta nel mezzo. Tante, troppe parole sono state spese durante la stagione, da parte di Presidenti, dirigenti, giocatori e chi più ne ha avuto da raccontare sulle ambizioni ed i sogni di gloria. A partire da questa sera, 20.30, PalaShark, sarà però il parquet a parlare.

I precedenti incontri

Che non ci sia tanto da scrivere è già stato detto. Ma è necessario fare un recap, di quello che è la serie, e di come ci siamo arrivati. Durante la Stagione Regolare, le due squadre non si sono mai affrontate. Hanno dominato il campionato a lungo in parallelo durante la prima parte di stagione, dimostrando di potersela giocare con tutti. Poi, due incontri, il primo in Coppa Italia, il secondo nella Fase ad orologio.

Nella semifinale del secondo torneo stagionale, la Effe raggiunse Roma scombussolata dai ritmi frenetici delle recenti settimane, e da qualche sconfitta che emotivamente pesava. Sotto la guida del sapiente Caja, i biancoblù hanno così affrontato l’arrembante ed invincibile Trapani con tutti gli sfavori del pronostico. Caso vuole, che quella fu la più pesante sconfitta mai patita in stagione da Trapani. Una vittoria roboante da parte di Bologna, che non lasciò spazio ad interpretazioni: nella corsa alla Promozione doveva inserire anche il proprio nome. Qualche mese dopo, le due squadre si affrontarono nuovamente al PalaShark, ma questa volta senza nulla da chiedere al campionato, se non un secondo posto che poco ha effettivamente cambiato nell’economia dei Playoff.

Come ci siamo arrivati

Le due serie parallele che hanno portato a questo punto sono state, per entrambe le squadre, abbordabili fin dall’annuncio. Treviglio-Rieti e Piacenza-Verona sono state avversarie che hanno portato a serie poco combattute, con un’unica sconfitta maturata da Trapani, subito archiviata. La Fortitudo arriva a questa Finale con grande entusiasmo, dovuto principalmente al fatto che è sfavorita e potrebbe sfruttare questa dinamica a proprio favore. Infatti, pur partendo inevitabilmente indietro nei pronostici, la squadra di Caja è perfettamente consapevole di avere le carte in regola per provare a guadagnarsi la tanto ambita promozione.

Di fronte, invece, una formazione dichiaratamente costruita per essere già in A1. Non un sogno, non un’ambizione, forse nemmeno un obiettivo, ma una regola chiara e precisa. La LBA, per Antonini, non è un’opzione ma una certezza, e continuano a confermarlo i rumors, le indiscrezioni, le parole sul mercato. Da Teodosic a Melli, passando per Tonut: Trapani e i giocatori hanno forse già pronta la Festa Promozione. Attenzione però a non avvicinarti troppo al Sole, altrimenti ti bruci le ali.

Fortitudo – Trapani: si comincia

Il botta e risposta tra società Fortitudo – Trapani non ha aiutato il clima già caldissimo delle ultime settimane, ma è ovvio che ora si dovrà parlare soltanto di pallacanestro. Da questa sera, in avanti. Quindi, si comincia. Sappiamo che la squadra vista a Roma è stata rinforzata, sebbene avesse raggiunto il Record di vittorie consecutive. Coach Diana in sostituzione di Coach Parente, Alibegovic e Gentile a completamento di un Roster indubbiamente impressionante per la categoria. E di una panchina lunghissima, con dieci giocatori a pieno supporto e con un altissimo minutaggio. Con Renzi ancora fuori per infortunio, che avrebbe potenzialmente peggiorato anche le cose.

Come gioca Trapani?

Coach Diana ha a disposizione un Roster di altissimo livello e talento. In fase di Playmaking, la corazzata siciliana vanta Matteo Imbrò, giocatore ex Nazionale Maggiore, il quale può giocare anche da Guardia. Al fianco del portatore di palla, la Guardia americana classe 1998 J.D. Notae, tra i più talentuosi stranieri della categoria. Oltre a lui, anche Gentile, nuovo innesto. Nella posizione di Ala vi sono poi Amar Alibegovic e Fabio Mian, quest’ultimo giocatore dalla carriera lunga e completa. Altra Ala è poi Joseph Mobio, ma la minaccia più grande sarà Chris Horton sotto le plance, una macchina da punti in grado di gestire un intero reparto da solo e dare completezza a tutti i compagni. Solido e fisicamente possente, nel pitturato ha uno stile di gioco dominante, estremamente complicato da contrastare. Nel duello con Freeman, si giocherà una vera battaglia. Come se non bastasse, realizzatori come Pierpaolo Marini ed il Capitano Marco Mollura, Leader della squadra dal punto di vista emotivo, si aggiungono nelle rotazioni, completando il Roster, tra i più profondi e completi di sempre per la A2.

La strategia

Gli Shark sono una squadra completa, ricca di talenti capaci di forzare il gioco uno contro uno e allo stesso tempo con ottime percentuali realizzative. I due USA conferiscono al gruppo grande dinamicità ma anche capacità tattiche: nei Pick And Pop, così come nelle situazioni di Post Basso, riescono anche ad avere la lucidità per cercare i compagni e avvantaggiarli ad un tiro più semplice piuttosto che tentare la soluzione individuale. Al netto dei valori tecnici però Trapani ha avuto anche dei cali in stagione, uno di questi a Cividale, in trasferta, nella prima partita della fase ad orologio. In quella occasione, Coach Pillastrini al PalaGesteco riuscì a limitare l’impatto di J.D. Notae, aumentando il pressing sul perimetro delle Ali ed allo stesso tempo costringendo Horton a subire i raddoppi. La Fortitudo ha in casa due difensori perfettamente in grado di integrarsi e fermare questi avversari: Bolpin e Freeman. Da entrambi sarà pertanto richiesta una serie di assoluto livello in questo lato del campo, mentre in attacco Ogden e Aradori non potranno sprecare nessuna occasione. I biancoblú di Caja non potranno permettersi distrazioni. Al PalaDozza, però, per Trapani non sarà una passeggiata: la Fossa è pronta a cantare.

Programmazione

Gara 1 – Sabato 1 giugno, Trapani – PalaShark. Ore 21.00, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno.

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