Basket
I 42 punti di Mario Alesini il 13 aprile del 1958
Nel 1957/58 la Virtus gioca il suo secondo campionato al Palasport. Nel precedente, reduce dai due scudetti nelle ultime stagioni disputate in Sala Borsa, la Virtus è arrivata solo a un passo dal titolo, diciotto vittorie in ventidue gare non sono bastate, perché il Simmenthal ne ha persa una in meno. Fatale proprio la sconfitta a Milano alla terzultima giornata al supplementare. Il grande equilibrio tra le due formazioni è confermato dal fatto che sia all’andata sia al ritorno i 40 minuti non sono bastati per decretare la vincitrice: il verdetto, sempre favorevole alla squadra di casa è sempre arrivato dopo un tempo supplementare. In questa stagione ci si riprova, sempre con l’allenatore Tracuzzi, alla sua quarta stagione con le V nere, in un’avventura iniziata proprio con gli ultimi due titoli tricolori. Suo vice è Gianni Corsolini, che si era brillantemente distinto nelle giovanili bianconere e che ancora di più si farà notare anche lontano da Bologna in vari ruoli, fino ai più alti, sempre con il bene della pallacanestro come obiettivo.
Il capitano Carlo Negroni, Alesini, Calebotta, Canna, Gambini, Andreo e Borghi sono confermati, arrivano i giovani Pellanera e Lovari, il forte Lucev dal Gira e l’americano Fletcher Johnson. La squadra viaggia forte, vince le prime dieci partite, poi cade a Milano. Il girone di ritorno mostrerebbe un’andatura analoga se alla quarta giornata le V nere non cadessero 57 a 56 a Pavia, in una gara tinta di giallo: dapprima un reclamo della Virtus, per due punti in più assegnati a Pavia fu accolto e prevista la ripetizione della partita il 7 aprile 1958, poi il risultato fu definitivamente omologato. Nella stessa giornata il Simmenthal cade a Varese, quindi all’ultima giornata la Virtus avrebbe l’occasione di agganciare i rivali vincendo lo scontro diretto. Prevale, invece, il Simmenthal 62-76 e la Virtus con sole tre sconfitte è seconda, davanti alle concittadine Gira e Motomorini. Il quarto derby stagionale su quattro viene vinto dalle V nere proprio contro il Motomorini alla penultima giornata, mentre alla terzultima i bianconeri avevano battuto la Stella Azzurra Roma il 13 aprile 1958 con 42 punti di un grande Mario Alesini. Calebotta e Canna con 15 punti, Johnson con 13 danno una corposa mano.
Virtus Minganti Bologna – Stella Azzurra Roma 98-66
Virtus: Alesini 42, Borghi, Calebotta 15, Canna 15, Gambini 3, F. Johnson 13, Lucev, Ca. Negroni 6, Pellanera 4, Fiorini.
Stella Azzurra: Giampieri, Saraceni 3, Volpini 20, Rocchi 18, Forti 5, Pomilio 13, Borghetti 4, Chiaria 3, Corsi, Marzanini.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook