Stadio – Wild Card Eurolega, la Virtus ci prova

Da giovedì scorso la Virtus ha la certezza di partecipare anche il prossimo anno all’Eurolega, ma la società sta attualmente attendendo la licenza di partecipare alla maggiore competizione europea per due anni, fino alla stagione 2024-2025. La certezza, tuttavia, non è ancora arrivata in casa Virtus.

Il 29 giugno, infatti, la Segafredo ha ricevuto un comunicato dove erano elencate le 18 società che nell’anno successivo avrebbero partecipato all’Eurolega, certamente confermando l’ottima considerazione della quale i bianconeri godono a livello continentale, ma non erano presenti riferimenti ad eventuali wild card.

La possibilità di disputare con certezza almeno altre due stagioni ai vertici europei permetterebbe alla Virtus di programmare progetti e mercato con maggiore tranquillità: le cifre che sarebbero destinate agli stipendi toccherebbero probabilmente i 17 milioni di euro.

Il quattordicesimo posto conquistato dalle Vunere nella prima stagione in Eurolega dopo tanti anni, dove le vittorie di distanza rispetto al decimo posto erano solo 3, sarà un punto di partenza nel prossimo campionato: all’interno della competizione sarà infatti inserita la formula Play-in, occasione per qualificarsi ai playoff per le prime due escluse dopo l’ottavo posto. Nona e decima classificata, infatti, si sfideranno in una gara secca, e la vincente andrà poi ad incontrare la perdente tra la settima e l’ottava, definendo quindi le due formazioni qualificate ai quarti di finale.

In casa Virtus bisognerà dunque adoperarsi per sfruttare al massimo la nuova opportunità offerta dall’Eurolega. Dopo l’addio di Mannion e Jaiteh, anche Weems e Ojeleje hanno salutato la società bianconera, mentre pare che il primo ad arrivare sotto le Due Torri potrebbe essere l’ex Stella Rossa Ognjen Dobric, classe 1994.

Fonte: Stadio, Dario Cervellati

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