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I precedenti Virtus – Joventut Badalona nel segno di Sasha

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Otto gli incontri ufficiali tra Joventut Badalona e Virtus Bologna. Sei in Eurolega in tre stagioni consecutive dal 1992/93 al 1994/95, con quattro vittorie bianconere, di cui una in trasferta, e due successi spagnoli. Le altre due sfide in Uleb Cup nel 2003/04 con la Virtus in A2 dopo le vicende dell’agosto 2003: una vittoria per parte sempre per la squadra in trasferta. Anche cinque amichevoli con quattro vittorie delle V nere: nel 1953/54 successo in trasferta, poi le vittorie nel Trofeo Fumagalli a Bologna nel 1968 e nel Torneo di Sanremo agosto 1981, bilancio invece in parità in Spagna nelle due sfide del 24 e 25 agosto 1994. Le gare di Eurolega coincisero con la prima esperienza di Danilovic alla Virtus. La prima di quelle partite si disputò il 7 gennaio 1993 a Bologna. La Knorr prevalse 95-85 con 35 punti di Sasha, 9 su 12 da due, 4 su 5 nelle triple, 6 rimbalzi e 3 recuperi; lo affiancò, come protagonista del match, un ottimo Moretti, 21 punti. Knorr avanti all’intervallo 55-44, poi nella ripresa Moretti mise a segno da solo un parziale di 8-2, la Virtus un 16-2 e al 33′, sul 79-59, gara chiusa con gli spagnoli a limitare i danni fino al 95-85 finale.

 

Dopo il turno preliminare la coppa era strutturata su due gironi, con le prime quattro qualificate al turno successivo. Alla fine del girone A, però, la sfida Virtus – Joventut assunse le dinamiche di un playoff. All’ultima giornata la classifica si presentava infatti così: Paok, Scavolini e Limoges 14, già qualificate, Virtus 12, Badalona e Cibona 10, Maccabi, già escluso a 4. Con Pesaro ferma per il turno di riposo, essendo il girone a sette squadre, il Limoges sconfitto a Tel Aviv, il Paok vinse il girone battendo il Cibona ed escludendolo dalla competizione. Con questi risultati Joventut – Knorr diventava decisiva. I bianconeri qualificati vincendo oppure, grazie al più dieci dell’andata, perdendo con meno di undici punti in Spagna; si parte con un po’ di rammarico per la gara di Bologna, che la Knorr conduceva di 20 punti e solo nel finale il divario si dimezzò. Subito avanti la Virtus, 4-10 al 5′, 8-16 al 7′, 15-21 al 10′, poi gli spagnoli rimettono la gara in equilibrio e nella ripresa provano a scappare, ma due triple di Brunamonti, tengono le Vu nere a galla. Nel finale i catalani allungano e a 30″ dalla fine mettono la Virtus alle corde, 81-69, un punteggio che eliminerebbe la squadra di Messina dall’Europa, ma a questo punto entra in cattedra Danilovic che firma i 4 liberi che portano la Virtus sull’81-73, ma per festeggiare bisogna ancora attendere qualche secondo e l’ultimo errore della squadra di casa. Per Danilovic, 24 punti, 7 su 12 al tiro, 9 su 12 dalla lunetta, 4 rimbalzi, 3 assist, 9 falli subiti e i fondamentali 4 liberi negli ultimi 30 secondi, cioè in quella fase di partita, dove Sasha da fuoriclasse diventava campionissimo, che potremmo definire zona Danilovic, viste le tantissime gare che sono state risolte da sue giocate negli attimi finali: quel giorno a Badalona Sasha fu per la prima volta decisivo in tal senso. Nei sei incontri di Eurolega contro gli spagnoli il serbo mise a segno 35, 24, 20, 23, 26 e 28 punti alla media di 26 per gara.

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